L’attaccante Sebastiano Esposito, 19 anni

IL MERCATO DEI BIANCAZZURRI

Pescara, avanza Esposito. Idea Dragusin, muro Juve

L’Inter apre al prestito della punta. I bianconeri dicono no per il difensore

PESCARA. Il valzer degli attaccanti è iniziato e il Pescara è molto attento. Federico Dionisi del Frosinone è stato il primo profilo monitorato dai biancazzurri, ma l’operazione, ormai, è impossibile.
Il 33enne attaccante ex Celano, negli ultimi anni è stato uno dei bomber più prolifici e, per questo motivo, il suo addio al Frosinone ha scatenato un’asta di mercato. Al momento sulla punta laziale è in pole position l’Ascoli, che potrebbe soddisfare le richieste del giocatore che chiede un ricco contratto fino al 2023.
Il Delfino, quindi, si è defilato e in questo momento può chiudere, in modo anche agevole, una sola operazione in attacco.
La pista porta a Ferrara e poi sale verso Milano, sponda Inter. Si tratta di Sebastiano Esposito, attualmente in prestito alla Spal ma di proprietà dei nerazzurri. Il 18enne attaccante nato a Castellammare di Stabia finora nella Spal non ha trovato molto spazio e vorrebbe cambiare aria.
Le dieci presenze collezionate e gli oltre 400 minuti giocati hanno spinto l’attaccante a chiedere la cessione, visto che a Ferrara il tecnico Pasquale Marino punta parecchio su Paloschi e Floccari. Esposito ha già comunicato ai suoi agenti la volontà di lasciare la Spal e l’Inter è pronta a richiamarlo ad Appiano Gentile per poi girarlo di nuovo in prestito. Ed ecco che entrano in scena i biancazzurri, i quali hanno già allacciato i rapporti con i procuratori del giocatore, dalla scorsa estate nel mirino del presidente Sebastiani. Durante il mercato estivo, infatti, il Delfino provò (senza fortuna) a strappare il giocatore alla Spal.
Adesso il gioiellino dell’Inter, che l’anno scorso il tecnico Antonio Conte ha fatto debuttare in A e in Champions League, è pronto per sbarcare in riva all’Adriatico.
Il Pescara, però, non si fermerà qui. Fabio Ceravolo della Cremonese resta in pole per il reparto avanzato e, in seconda battuta, c’è Daniel Ciofani. Adriano Montalto aspetta una chiamata del patron Sebastiani, ma il club prende tempo e valuta altre soluzioni. Diverse opzioni, poi, vengono valutate anche per il reparto arretrato. Qualche tempo fa, i dirigenti pescaresi hanno fatto un sondaggio per Radu Dragusin, 18 anni difensore romeno della Juventus U23. Fino a un paio di mesi fa l’operazione era sostenibile, ora non più perché il classe 2002 romeno è entrato nel giro della prima squadra, debuttando in campionato (contro il Genoa) e in Champions nella gara con la Dinamo Kiev.
Pirlo lo tiene in considerazione come terzo cambio tra i difensori centrali e non vuole privarsene. La Juve, quindi, contattata dal Delfino ha rifiutato il prestito di Dragusin. Per la difesa, a questo punto, è sempre il 19enne Caleb Okoli della Spal il primo nome della lista. L’italo-nigeriano non trova spazio a Ferrara e andrà via. Le alternative? Brosco e Pucino dell’Ascoli, Brighenti del Frosinone e Karo della Salernitana. Infine, per quanto riguarda il centrocampo, è sempre Josè Machìn del Monza il nome più caldo.
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