Foto di gruppo per organizzatori e staff dei Mondiali di pesca d'altura con (al centro) l'assessore Patrizia Martelli e il nuovo comandante della Capitaneria Marcello Notaro

IL CAMPIONATO

Pescara capitale di Pesca d'altura green, 18 equipaggi si contendono il Mondiale

Specialità Drifting 2022, sabato 10 il via fino al 17: 12 nazioni in gara al largo tra il porto turistico e Ortona, l'Italia difende il titolo. Tutto il pescato viene rilasciato vivo in mare

PESCARA. Inizia domani, sabato 10 settembre, il 30° campionato mondiale di pesca d’altura, specialità Drifting 2022 che la Fips Mer e la Federazione italiana Pesca sportiva e Attività subacquee hanno assegnato a Pescara.

L’evento, in programma fino al 17 settembre, è organizzato dalla Asd Dolphin Club Pescara. Partecipano 18 equipaggi composti da 4/5 atleti ognuno, 12 le nazioni in gara (Stati Uniti d’America, Spagna, Egitto, Regno Unito, Slovenia, Sud Africa, Croazia, Germania, Portogallo,  Messico, Montenegro e chiaramente Italia) che si sfidano nelle acque dell’Adriatico, nel tratto antistante il porto turistico sino ad Ortona, per conquistare il titolo di campione del mondo di big game-drifting 2022. L’Italia è  campione mondiale in carica.

La gara vede impegnati in mare gli equipaggi per quattro giorni: lunedì la prova ufficiale di pesca e i successivi martedì, mercoledì e giovedì le tre giornate di gara ufficiali. Venerdì è dedicato ad un eventuale recupero (condizioni meteomarine) e, comunque, è prevista la serata di gala con le premiazioni. Sabato 17 partenza delle nazionali.

La delegazione italiana è formata da due equipaggi: Antonio Di Meco, Mirko Di Domenico, Niko De Patre, Gina Luca Bonora, Loris Galvan, Guido Ascheri, Luca Miserocchi, Pasquale Di Luzio Scotto. Ct è Mirko Eusebi, vice Franco Bellini.

E' importante sottolineare che il campionato mondiale di pesca è un campionato green: la Federazione italiana pesca sportiva e attività subacque (Fipsas) ha adottato regole per la cura ed attenzione alla tutela dell’ambiente e, nello specifico, delle risorse marine e delle specie a rischio, tutelando l'incolumità del pescato che dev'essere rilasciato vivo in mare.

Domenica 11 settembre il raduno prima del via di tutti gli equipaggi che, accompagnati dalla banda di Ripa Teatina, sfilano dalla Madonnina all’anfiteatro del Marina.