Pescara-Grassadonia, una cena per il futuro

PESCARA. Direttore sportivo, allenatore e nuova rosa. Il Pescara 2021-2022 dovrebbe iniziare a prendere forma, almeno per quanto riguarda i programmi, nei prossimi 10 giorni. Il presidente Daniele Sebastiani sta facendo diverse valutazioni e, al momento, sta evitando qualsiasi tipo di esposizione mediatica. Tuttavia, l’opera di ricostruzione dopo la cocente retrocessione in C non può attendere. Entro fine mese dovrebbero essere svelate le figure del ds e dell’allenatore e, poi, la nuova squadra. Il futuro del tecnico Gianluca Grassadonia e di Antonio Bocchetti, il direttore sportivo che quest’anno ha lavorato in tandem con l’altro ds Repetto, è tutto da scrivere, ma qualche giorno fa c’è stato un vertice particolare tra i tre.

Il patron Sebastiani, il ds Bocchetti e l’allenatore Grassadonia, infatti, venerdì sera sono stati a cena insieme in un ristorante di Pianella. Cena a base di arrosticini, ma il piatto forte, ovviamente, è stato il Pescara. I tre hanno parlato ed esposto le rispettive idee. Si è discusso molto della retrocessione, degli allenamenti “punitivi” che continuano al Poggio degli Ulivi e del futuro. Anche se quest’ultimo aspetto non è stato approfondito. Al momento radio mercato non segnala Gianluca Grassadonia come allenatore del Pescara anche per la prossima stagione, ma gli scenari, forse, potrebbero cambiare. Prima di prendere una decisione sulla guida tecnica, però, la società dovrà individuare il direttore sportivo. Le posizioni di Repetto e Bocchetti restano in bilico e, alla fine, al massimo solo uno resterà alle dipendenze del club.
Dunque, il primo passo porterà la società a nominare un nuovo ds, poi si procederà con l’ingaggio del tecnico.
Non ci sono riscontri sul possibile approdo in biancazzurro di Oscar Magoni, ds della Feralpisalò. Come al momento non ci sono passi concreti per arrivare a Luca Matteassi del Modena.
Nel frattempo la squadra continua ad allenarsi, ma perde pezzi. Dopo l’addio di Josè Machìn, Stephane Omeonga, Salvatore Bocchetti e Abdallah Basit, che hanno rinunciato all’ultimo stipendio e salutato la truppa, anche altri giocatori hanno fatto i bagagli. Da ieri, infatti, hanno rescisso il contratto anche l’attaccante Jens Odgaard, il portiere Mattia Del Favero e il difensore Rodrigo Guth. Tutti e tre erano in prestito e sono rientrati nei rispettivi club d’appartenenza e nei prossimi giorni anche qualche altro giocatore potrebbe chiedere la risoluzione del contratto, rinunciando all’ultimo stipendio, e salutare definitivamente Pescara.
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