CALCIO
Pescara, la Primavera nelle mani di Legrottaglie
L'ex difensore Juventus, Milan e della Nazionale è il nuovo allenatore della squadra guidata da Zauri nella stagione appena conclusa . E' un "Atleta di Cristo"
PESCARA. Il successore di Luciano Zauri alla guida della Primavera del Pescara è Nicola Legrottaglie. La prima squadra del vivaio biancazzurro non sarà guidata né da Pierluigi Iervese, ex allenatore del Francavilla che ha lavorato per tanti anni nel vivaio biancazzurro, né da Francesco Tomei, l’ex vice di Eusebio Di Francesco, che avevano avuto contatti con il presidente Daniele Sebastiani nelle scorse settimane.
Come è accaduto negli ultimi anni, ila società ha voluto puntare su una figura che vanta un curriculum di prestigio da calciatore (Legrottaglie ha giocato 261 partite in serie A). Ex giocatore di Pistoiese, Prato, Reggiana, Modena, Chievo, Bologna, Siena, Juventus, Milan e Catania, nel 2014-15, Legrottaglie ha allenato gli Allievi del Bari e l’anno successivo ha guidato l’Akragas in serie C dimettendosi a gennaio 2016. Infine, nel 2017, è stato vice di Massimo Rastelli al Cagliari fino all’esonero dell’ex tecnico dell’Avellino.
Legrottaglie fa parte dell’associazione no-profit di ispirazione cristiana-evangelica “Atleti di Cristo” e a novembre del 2002 fece il suo esordio in Nazionale all’Adriatico-Cornacchia di Pescara (Italia-Turchia 1-1).