Pescara progetta il vivaio argentino
I dirigenti al lavoro per un gemellaggio con un paio di club sudamericani.
PESCARA. E’ innegabile che questa società abbia deciso di rilanciare il calcio pescarese. Il dg Fabrizio Lucchesi con il braccio operativo Claudio Crespini ha portato a Pescara giocatori sulla carta importanti per la Prima divisione. Certo, alcune situazioni (vedi Zeytulaev) potevano essere gestite meglio, ma i colpi di mercato addolciscono questa pecca.
La truppa di Cuccureddu è pronta per l’assalto alla serie B, ma la società oltre alla prima squadra è ripartita con lo spirito giusto anche per l’organizzazione del settore giovanile. A capo c’è sempre Cetteo Di Mascio che avrà il doppio ruolo di responsabile del vivaio e direttore tecnico operativo della Berretti. In organico ci sono sempre i tecnici che hanno fatto brillare questo piccolo gioiellino anche nei momenti bui di retrocessioni e fallimento. Di Mascio punterà di nuovo sui veterani, ma da quest’anno ci saranno un paio di volti nuovi. Il primo, più che un volto nuovo è un ritorno, è Felice Mancini che seguirà i Giovanissimi Nazionali, mentre quelli regionali saranno diretti da Raffaele Di Zio.
La seconda novità riguarda l’ingaggio di Alessandro Tatomir (ex giocatore del Chieti) come primo collaboratore nella Berretti. L’obiettivo è quello di potenziare al massimo i ragazzi, pensando e sperando di partecipare al prossimo campionato Primavera. Chiaramente con la promozione in B della prima squadra. Ma i programmi del settore giovanile non finiscono qui. Il progetto ambizioso, ma ancora in fase embrionale, si chiama “Delfino Argentino” ed è stato architettato da Gabriele Bankowsky, socio del Pescara e conoscitore del calcio sudamericano, insieme ai soci Vincenzo Serraiocco e Daniele Sebastiani.
Per ora, non c’è nulla di ufficiale, ma i tre dirigenti stanno lavorando per creare una sorta di vivaio in Argentina, assicurandosi il gemellaggio con un paio di club come il Colon e Argentino Juniors. Poi, in un secondo momento, l’idea è quella di mettere radici aprendo un’appendice di settore giovanile proprio in terra argentina. In prima linea c’è Bankoswky che ha ottime aderenze con gli addetti ai lavori di Buenos Aires, vantando anche delle personali conoscenze con l’entourage del Pibe de oro Diego Armando Maradona.
Mercoledì amichevole con il Catania. Tra pochi giorni all’Adriatico ci sarà la presentazione della squadra (ore 19.45) e a seguire amichevole con il Catania. Da domani saranno in vendita i biglietti per la gara, acquistabili nei soliti punti vendita. Questi i prezzi: curva 11 euro (ridotto 7), tribuna Adriatica 15 euro (ridotto 9), tribuna Majella 26 euro (14 euro), poltronissime 62 euro (37 euro). Parte dell’incasso verrà devoluto in favore del 22enne Domenico Camplone affetto da distrofia muscolare tipo Duschenne, che ha bisogno di cure e di terapie costose che si effettuano solo in una clinica di Bangkok in Thailandia.
Abbonamenti. Nonostante le file interminabili e disagi dovuti alla poca organizzazione, fino a ieri all’ex Aurum di Pescara sono state vendute circa 500 tessere.
La truppa di Cuccureddu è pronta per l’assalto alla serie B, ma la società oltre alla prima squadra è ripartita con lo spirito giusto anche per l’organizzazione del settore giovanile. A capo c’è sempre Cetteo Di Mascio che avrà il doppio ruolo di responsabile del vivaio e direttore tecnico operativo della Berretti. In organico ci sono sempre i tecnici che hanno fatto brillare questo piccolo gioiellino anche nei momenti bui di retrocessioni e fallimento. Di Mascio punterà di nuovo sui veterani, ma da quest’anno ci saranno un paio di volti nuovi. Il primo, più che un volto nuovo è un ritorno, è Felice Mancini che seguirà i Giovanissimi Nazionali, mentre quelli regionali saranno diretti da Raffaele Di Zio.
La seconda novità riguarda l’ingaggio di Alessandro Tatomir (ex giocatore del Chieti) come primo collaboratore nella Berretti. L’obiettivo è quello di potenziare al massimo i ragazzi, pensando e sperando di partecipare al prossimo campionato Primavera. Chiaramente con la promozione in B della prima squadra. Ma i programmi del settore giovanile non finiscono qui. Il progetto ambizioso, ma ancora in fase embrionale, si chiama “Delfino Argentino” ed è stato architettato da Gabriele Bankowsky, socio del Pescara e conoscitore del calcio sudamericano, insieme ai soci Vincenzo Serraiocco e Daniele Sebastiani.
Per ora, non c’è nulla di ufficiale, ma i tre dirigenti stanno lavorando per creare una sorta di vivaio in Argentina, assicurandosi il gemellaggio con un paio di club come il Colon e Argentino Juniors. Poi, in un secondo momento, l’idea è quella di mettere radici aprendo un’appendice di settore giovanile proprio in terra argentina. In prima linea c’è Bankoswky che ha ottime aderenze con gli addetti ai lavori di Buenos Aires, vantando anche delle personali conoscenze con l’entourage del Pibe de oro Diego Armando Maradona.
Mercoledì amichevole con il Catania. Tra pochi giorni all’Adriatico ci sarà la presentazione della squadra (ore 19.45) e a seguire amichevole con il Catania. Da domani saranno in vendita i biglietti per la gara, acquistabili nei soliti punti vendita. Questi i prezzi: curva 11 euro (ridotto 7), tribuna Adriatica 15 euro (ridotto 9), tribuna Majella 26 euro (14 euro), poltronissime 62 euro (37 euro). Parte dell’incasso verrà devoluto in favore del 22enne Domenico Camplone affetto da distrofia muscolare tipo Duschenne, che ha bisogno di cure e di terapie costose che si effettuano solo in una clinica di Bangkok in Thailandia.
Abbonamenti. Nonostante le file interminabili e disagi dovuti alla poca organizzazione, fino a ieri all’ex Aurum di Pescara sono state vendute circa 500 tessere.