CALCIO / SERIE C
Pescara, ritmo da serie B: Auteri punta la Reggiana
Eguagliato il record di Oddo del torneo 2015-2016 con nove risultati utili di fila. Nelle ultime dieci gare solo le due battistrada hanno fatto meglio del Delfino
PESCARA. Il Pescara ha il vento in poppa e non intende fermarsi. La squadra di Gaetano Auteri, pur con qualche sbavatura a livello di gioco, viaggia a vele spiegate e punta il terzo posto occupato dal Cesena, che è distante due punti. Dopo una prima parte di stagione non brillante e con la panchina di Auteri traballante a metà novembre, il Delfino, almeno per quanto riguarda i risultati, ha trovato la strada giusta per scalare la classifica. Analizzando le ultime 10 gare, infatti, la squadra di Auteri è subito dietro le battistrada Modena e Reggiana per quanto riguarda lo stato di forma: 21 punti in 10 gare.
Ritmo da promozione. Il Delfino, inoltre, ha una striscia di nove risultati utili consecutivi, che non si vedeva dalla stagione 2015/2016, in serie B, con Massimo Oddo in panchina. Era il Pescara di Lapadula, Benali, Torreira, Caprari e Verre, che dopo una crisi di risultati tra febbraio e marzo, mise il turbo e vinse il campionato dopo avere eliminato Novara e Trapani nei play off. Anche quel Delfino era partito per arrivare nei primi due posti, ma le cose non andarono per il verso giusto e la stagione regolare fu chiusa al 4° posto, ma con i play off che furono dolcissimi per i biancazzurri. Un po’ come sta accadendo al Pescara di Auteri, che deve fare la corsa al terzo posto perchè la vetta, che garantisce la promozione diretta è troppo lontana (16 punti) per alimentare sogni di gloria.
La prova del nove. Lunedì, però, il Delfino ha la possibilità ha un delicatissimo match contro la Reggiana vicecapolista. «Siamo un gruppo che dal punto di vista tecnico è forte, siamo ai livelli di Reggiana e Modena», il pensiero dell’allenatore Auteri, subito dopo la vittoria di domenica con il Gubbio. QuellO di lunedì per il Pescara sarà uno stress test importante e darà parecchie indicazioni. All’andata vinsero (3-2) gli emiliani in una gara a dir poco rovente. Fatali gli errori dell'arbitro (primi due gol della Reggiana in sospetto fuorigioco) e le le espulsioni di Diambo e Di Gennaro. La Reggiana è una “macchina da guerra” ed è l’unica squadra che non ha mai perso. Sono 56 i punti della squadra diretta da Aimo Diana, capace di centrare 16 vittorie e 8 pareggi.
Società. In attesa del big match di lunedì a Reggio Emila, in questi giorni continuano a tenere banco le questioni societarie. Il presidente Daniele Sebastiani sta trattando con dei misteriosi imprenditori americani interessati al club, rappresentati da un broker inglese. Ian George, l’intermediario britannico, è stato a Pescara da mercoledì a lunedì scorso per approfondire i discorsi con Sebastiani, con il quale aveva avuto solo contatti telefonici e in videoconferenza. George è stato nella sede del Pescara, ha visionato i bilanci e tutti i documenti utili per l’eventuale passaggio della società, oltre ad aver visto da vicino il centro sportivo Poggio degli Ulivi, l’Ekk Hotel (quartier generale del Delfino) e lo stadio Adriatico. Il gruppo americano dovrebbe rilevare il 70% delle quote e l’operazione potrebbe sbloccarsi entro fine mese.