Pescara, su Coulibaly c’è il Genoa. E oggi arriva Latte Lath
L’Inter allenta la presa sul centrocampista senegalese. L’attaccante ivoriano in città per la firma
PESCARA. Giovani che partono (Pompetti e Peschetola) e giovani che arrivano. Dopo il 21enne centrocampista Andrea Palazzi, prelevato dall’Inter venerdì scorso, oggi è la volta di Emanuel Latte Lath. L’esterno offensivo, classe 1999, oggi è atteso a Pescara per firmare il suo nuovo contratto. Appuntamento fissato con i vertici del club biancazzurro e gli agenti, con Silvio Pagliari in prima fila, del baby che arriva in prestito dall’Atalanta. Latte Lath è il prossimo colpo del Pescara, ma non sarà il solo per quanto riguarda l’asse con Bergamo. L’altra pedina che dovrebbe arrivare a breve alla corte di Zeman, infatti, è Cristian Capone, bomber della Primavera nerazzurra.
Oggi, con gli agenti della Player Management, che controllano il gioiellino ivoriano dell’Atalanta, si potrebbe parlare anche di altri giocatori. Il terzino Antonio Balzano, per esempio, che vorrebbe tornare a lavorare con Zeman. Difficile, invece, che si parlerà di nuovo dell’attaccante Guido Marilungo. La punta piace molto al ds Leone, ma non convince pienamente Zdenek Zeman. In uscita, il baby Leonardo Maloku, terzino della Primavera biancazzurra, è a un passo dal Santarcangelo.
Per quanto riguarda il passaggio di Mamadou Coulibaly all’Inter, qualcosa ha rallentato l’operazione. Sebastiani ha fatto sapere, tramite Rete8, che per il senegalese c’è una «Situazione di stallo. Imprevisti? Siamo d’accordo su tutto con l’ Inter ma il ragazzo, dopo aver assaggiato la serie A, non vuole giocare in Primavera».
Ma le cose non stanno proprio così. Da Milano filtrano indiscrezioni secondo le quali l’Inter starebbe ancora riflettendo sull’opportunità di chiudere l’affare sborsando una cifra vicina ai quattro milioni di euro. Il Pescara sembra fiducioso, anche se avrebbe preferito chiudere a breve la questione Coulibaly cedendo il cartellino ai cinesi di Suning. Al contrario, la società nerazzurra sembra essere molto decisa ad investire su altri due profili promettenti delle giovanili biancazzurre, Marco Pompetti e Lorenzo Peschetola, che a breve saluteranno l’Abruzzo per tentare una nuova e stimolante avventura.
In ogni caso, Daniele Sebastiani ha continuato a lavorare per trovare acquirenti interessati a Coulibaly. Nelle ultime ore è spuntato il Genoa che sarebbe pronto a rilevare il cartellino del 18enne senegalese. Negli ultimi giorni ci sono stati numerosi contatti tra il direttore sportivo Luca Leone e il suo omologo rossoblù, l’abruzzese Mario Donatelli, originario di Lettomanoppello, ex calciatore del Francavilla che poi diventò una bandiera della Lucchese. Da anni Donatelli lavora alle dipendenze del patron Enrico Preziosi e la sua presenza potrebbe agevolare la trattativa. In cambio il Genoa vorrebbe inserire lo spagnolo Raul Asencio, 19enne bomber della Primavera (in totale ha segnato 20 gol in 26 gare), ma Zeman preferisce Tumminello.(l.d.m. - g.t.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Oggi, con gli agenti della Player Management, che controllano il gioiellino ivoriano dell’Atalanta, si potrebbe parlare anche di altri giocatori. Il terzino Antonio Balzano, per esempio, che vorrebbe tornare a lavorare con Zeman. Difficile, invece, che si parlerà di nuovo dell’attaccante Guido Marilungo. La punta piace molto al ds Leone, ma non convince pienamente Zdenek Zeman. In uscita, il baby Leonardo Maloku, terzino della Primavera biancazzurra, è a un passo dal Santarcangelo.
Per quanto riguarda il passaggio di Mamadou Coulibaly all’Inter, qualcosa ha rallentato l’operazione. Sebastiani ha fatto sapere, tramite Rete8, che per il senegalese c’è una «Situazione di stallo. Imprevisti? Siamo d’accordo su tutto con l’ Inter ma il ragazzo, dopo aver assaggiato la serie A, non vuole giocare in Primavera».
Ma le cose non stanno proprio così. Da Milano filtrano indiscrezioni secondo le quali l’Inter starebbe ancora riflettendo sull’opportunità di chiudere l’affare sborsando una cifra vicina ai quattro milioni di euro. Il Pescara sembra fiducioso, anche se avrebbe preferito chiudere a breve la questione Coulibaly cedendo il cartellino ai cinesi di Suning. Al contrario, la società nerazzurra sembra essere molto decisa ad investire su altri due profili promettenti delle giovanili biancazzurre, Marco Pompetti e Lorenzo Peschetola, che a breve saluteranno l’Abruzzo per tentare una nuova e stimolante avventura.
In ogni caso, Daniele Sebastiani ha continuato a lavorare per trovare acquirenti interessati a Coulibaly. Nelle ultime ore è spuntato il Genoa che sarebbe pronto a rilevare il cartellino del 18enne senegalese. Negli ultimi giorni ci sono stati numerosi contatti tra il direttore sportivo Luca Leone e il suo omologo rossoblù, l’abruzzese Mario Donatelli, originario di Lettomanoppello, ex calciatore del Francavilla che poi diventò una bandiera della Lucchese. Da anni Donatelli lavora alle dipendenze del patron Enrico Preziosi e la sua presenza potrebbe agevolare la trattativa. In cambio il Genoa vorrebbe inserire lo spagnolo Raul Asencio, 19enne bomber della Primavera (in totale ha segnato 20 gol in 26 gare), ma Zeman preferisce Tumminello.(l.d.m. - g.t.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.