Andrea Agnelli (secondo da sinistra) con gli altri ex dirigenti bianconeri

CALCIO

Plusvalenze fittizie, stangata sulla Juve: 15 punti di penalizzazione. Pescara prosciolto

La Corte federale va oltre le richieste della Procura e infligge pene pesanti anche ai dirigenti bianconeri. Per il delfino e per altri 8 club l'inchiesta finisce qui

TORINO. Il Pescara esce pulito anche dal nuovo filone dell'inchiesta sulle plusvalenze fittizie. E' stato prosciolto insieme altri otto club. La Corte federale ha invece accolto l'istanza per revocazione del processo plusvalenze, presentata dalla procura Figc, e ha riaperto un procedimento sportivo a carico della Juventus che si è tramutato in una vera e propria stangata per il club bianconero: 15 punti di penalizzazione (la Procura ne aveva chiesti 9) nel campionato in corso. 

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Pene pesanti anche per i dirigenti per cui è stata chiesta l’estensione a Uefa e Fifa: 2 anni e mezzo a Paratici, 2 anni ad Agnelli e Arrivabene, 1 anno e 4 mesi a Cherubini e 8 mesi a Nedved.  La Juve presenterà ora ricorso al Collegio di Garanzia del Coni.