Seconda categoria sette posti liberi

PESCARA. Archiviata una settimana ricca di novità, per il calcio dilettantistico abruzzese se ne apre un'altra, altrettanto decisiva. Soprattutto per le squadre che aspirano a ottenere il ripescaggio in Seconda categoria.

Giovedì scorso, infatti, nell'ufficializzare la composizione dei cinque gironi di Prima, il comitato regionale della Figc ha contestualmente reso noti anche i nomi delle dieci squadre ripescate in Seconda. In pratica tutte quelle che ne avevano fatto richiesta, e siccome i posti disponibili sono ben diciassette, ve ne sono altri sette ancora da assegnare. Motivo per il quale la Figc ha deciso di riaprire nuovamente i termini per le domande di ripescaggio (venerdì 24 agosto il termine ultimo entro il quale andrà consegnata la necessaria documentazione), al fine di completare l'organico che, a pieno regime, conterà 112 squadre, suddivise in otto gironi da quattordici.

Ovviamente ciò comporterà un ulteriore slittamento della composizione dei raggruppamenti di questo campionato, la cui prima giornata è in programma domenica 16 settembre. Due settimane dopo quello di Eccellenza, ed una dopo quello di Promozione, i cui calendari, secondo un copione ormai consolidato negli anni, verranno resi noti nel corso di un'apposita cerimonia ufficiale, in programma il 24 agosto prossimo, alle 18, al Kursaal di Giulianova. Nel frattempo, infatti, gli uffici del comitato regionale chiuderanno i battenti dal 13 al 17 di questo mese, per qualche giorno di meritato riposo.

Per quanto riguarda, infine, i campionati la cui iscrizione scadeva il 30 luglio (Terza categoria, serie C calcio a 11 femminile, Juniores regionali e provinciali, serie D calcio a 5 maschile, serie C calcio a 5 femminile, Juniores calcio a 5 maschile e Amatori), lo stesso Consiglio Direttivo del comitato presieduto da Daniele Ortolano, ha deliberato di concedere, alle società non in regola, un'ulteriore proroga: avranno, dunque, tempo sino a venerdì 24 agosto per sanare la loro posizione, salvandosi così dall’eventualità di un'esclusione dal campionato di competenza.

Stefano De Cristofaro

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