PERUGIA. Il Pescara non sa più vincere. La vittoria manca dal lontano 30 novembre e neanche questa in questa giornata il Delfino riesce a togliersi la soddisfazione di portare a casa i 3 punti. Se nei primi 45 minuti i biancazzurri sembrano essere padroni del gioco – pur concedendo qualcosa – nel secondo tempo entrano senza la stessa cattiveria. Questo permette al Perugia di guadagnare fiducia e di rendersi pericoloso in diverse occasioni. Solo un intervento miraoclo di Brosco e un bell’intervento di Saio evitano la sconfitta. Altra nota amara della partita è l’infortunio muscolare di Letizia, avvenuto quando le sostituzioni erano già esaurite per i biancazzurri.

LA CRONACA TESTUALE

1’ pt: al via la partita al Renato Curi;

5’ pt: inizio arrembante del Delfino che mette pressione sulla difesa avversaria;

8’pt: gol divorato da Bentivegna. Cross di Valzania, tocco di tacco di Ferraris che libera Bentivegna che da meno di un metro di distanza la spara sopra la traversa;

10’pt: Brosco si lascia sfuggire Matos, che serve Montevago che la tira ben alta sopra la traversa. Brutta disattenzione del capitano biancazzurro;

15’ pt: giallo per Dagasso che tira la maglia del giocatore avversario per evitare una ripartenza che sarebbe potuta essere pericolosa

17’pt: Ottima combinazione che porta Valzania al cross ma il difensore in maglia rossa evita il peggio. Sarà angolo per i biancazzurri;

21’ pt: errore di Squizzato in impostazioni che mette a rischio l’incolumità della porta biancazzurra. Matos sbaglia nella gestione e regala palla alla difesa del Pescara;

23’ pt: grande tiro di Matos dalla distanza che sfiora il palo. Saio sembrava comunque in traiettoria;

26’ pt: Squizzato vede l’inserimento di  Dagasso e lo serve con un ottimo pallone, ma il centrocampista biancazzurro scivola al momento dell’aggancio. Se fosse rimasto in piedi avrebbe potuto tirare da posizione veramente ottima;

31’ pt: bella azione del Pescara che fa girare bene il pallone. Il tutto si conclude con il colpo di testa di Ferraris. Parata facile per Gemello;

35’ pt: occasionissima Perugia. erroraccio di Valzania, la palla arriva a Matos ma Saio compie un vero miracolo, deviando la palla sul palo che, con un po’ di fortuna, prende una traiettoria interna ma non entra in porta;

40’ pt: continua la pressione del Pescara. Cross di Moruzzi, palla respinta dalla difesa e conclusione violenta di Dagasso che sfiora il palo;

41’ pt: altra grande occasione del Perugia, sempre grazie ad un errore del Pescara. Questa volta Moruzzi regala il pallone ala squadra avversaria ma Montevago non riesce a concludere.

Finisce il primo tempo al Curi.

46’ st: il secondo tempo inizia con una sostituzione per il Pescara: fuori Bentivegna e dentro Cangiano;

53’ st: grande occasione per il Perugia. Di Maggio piazza all’angolino ma l’intervento salvifico del difensore evita il gol. I padroni di casa sembrano essere rientrati dagli spogliatoi con un altro piglio;

54’ st: altro pericolo per il Delfino. Calcio d'angolo battuto dai padroni di casa con Angella che stacca di testa. Il pallone sfiora il palo. Nella caduta Angella si fa male e chiama il cambio: entra Lisi;

57’ st: doppia sostituzione per il Pescara. Dentro Merola e Meazzi, fuori Squizzato e Ferraris;

61’ st: ottima ripartenza per il Pescara, con Meazzi che si libera ma serve male il compagno;

62’ st: giallo per il neoentrato Cangiano;

65’ st: quarto cambio per Baldini junior: dentro Tonin, fuori Vergani;

72’ st: Valzania da play basso soffre molto di più che da mezz’ala. Questa volta fa un passaggio telefonato che per poco non manda in porta il Perugia. Più in generale i padroni di casa vanno ad un’altra velocità rispetto al Delfino;

73’ st: ennesima amnesia in impostazione per il Pescara. Questa volta è Moruzzi a sbagliare e ad offrire il pallone al Perugia;

75’ st: Moruzzi tenta il colpo grosso con la rovesciata ma la palla esce di molto;

77’st: ultimo cambio per i biancazzurri: dentro De Marco e fuori Dagasso;

81’st: ripartenza del Pescara, la palla arriva a Merola che da poco più di 20 metri prova a piazzare. Palla fuori;

82’ st: Letizia ha un problema muscolare ma Baldini non ha più cambi a disposizione. Valzania va a fare il terzino mentre l’esterno va in avanti;

85’ st: forcing finale dei padroni di casa che provano a sfruttare la sostanziale superiorità numerica;

87’ st: grandissima occasione per Merola che si trova ad essere il terminale di una bella ripartenza ma non riesce a concretizzare;

90’ st: saranno 6 i minuti di recupero;

FORMAZIONI UFFICIALI

PERUGIA (4-2-3-1) Gemello tra i pali; in difesa Mezzoni, Angella, Amoran e Giraudo; a centrocampo Broh e Giunti; davanti Cisco (ex), Di Maggio e Matos alle spalle di Montevago. All. Lamberto Zauli

A DISPOSIZIONE: Ymga, Albertoni, Leo Daniel, Bacchin, Dell’Orco, Bartolomei, Lisi, Marconi, Agosti, Olaia, Polizzi. ASSENTI: lo squalificato Torrasi, gli infortunati Lewis, Riccardi e Seghetti.

PESCARA (4-3-3) Saio tra i pali; in difesa Letizia, Brosco, Pellacani e Moruzzi; a metacampo Valzania, Squizzato e Dagasso; in attacco, il tridente Ferraris-Vergani-Bentivegna. All. Silvio Baldini (ex) squalificato (in panchina Mattia Baldini).

A DISPOSIZIONE: Plizzari, Profeta, Lancini, Giannini, Crialese (ex), Pierozzi, Staver, De Marco, Meazzi, Saccomanni, Cangiano, Merola, Tonin ASSENTI: Tunjov che lunedì sarà ufficializzato dal Pineto (prestito secco).

ARBITRO: Leonardo Mastrodomenico della sezione di Matera. ASSISTENTI: Mario Chichi della sezione di Palermo e Vittorio Consonni della sezione di Treviglio. QUARTO UOMO: Gianluca Renzi della sezione di Pesaro.