Si chiude sull'1-1 il derby dell'Adriatico

PESCARA. È terminata in parità 1-1 l'attesa sfida dello stadio Adriatico fra Pescara e Ascoli al termine di novanta minuti che hanno regalato emozioni ai quasi diecimila spettatori presenti sugli spalti. Le reti sono arrivate nella ripresa con il vantaggio abruzzese al 5' di Brugman e il pareggio ospite di Ardemagni al 20'. Il portiere dell'Ascoli Lanni ha parato al 18' un calcio di rigore tirato da Mancuso. Gli ospiti hanno chiuso la gara in dieci uomini per l'espulsione al 27' della ripresa di D'Elia per doppio giallo. IL Pescara  resta secondo in classifica a quota 23 punti, i marchigiani salgono a 16 lunghezze.

IL TABELLINO DELLA PARTITA:

PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Balzano, Gravillon,  Perrotta, Del Grosso; Memushaj, Brugman, Machin (42’ st Cocco); Marras (31’ st Del Sole), Monachello (19’ st Antonucci), Mancuso. A disposizione: Kastrati, Scognamiglio, Fornasier, Elizalde, Cocco, Palazzi, Farelli, Crecco, Antonucci, Melegoni, Ciofani. Allenatore: Pillon.

ASCOLI (4-3-1-2): Lanni; Laverone, Padella, Valentini, D’Elia; Cavion, Addae, Frattesi (24’ st Troiano); Ninkovic; Ngombo (19’ st Rossetti), Ardemagni (33’ st Kupisz). In panchina: Bacci, Perucchini, De Santis, Troiano, Baldini, Carpani, Quaranta, Casarini, Parlati, Beretta. Allenatore: Vivarini.

Arbitro: Fourneau, di Roma.

Reti: 5’ st, Brugman; 20’ st, Ardemagni.

Note: spettatori 9.060 di cui 2mila ospiti, per un incasso di 74mila 828 euro. Espulso D’Elia al 27’ st per doppia ammonizione. Ammoniti Ardemagni, Gravillon, Perrotta, D’Elia, Brugman, Balzano, Del Grosso. Angoli 6-5 per l’ Ascoli. Recupero: 1’; 4’.