Stasera c'è Pescara-Palermo, Zeman: «La squadra sta crescendo» 

PESCARA. Sul campo è considerato un offensivista, ma fuori si sa difendere bene. Zdenek Zeman respinge le critiche e va avanti per la sua strada. Il Pescara non ha ancora la sua impronta, l’ambiente è deluso per le due sconfitte consecutive che hanno allontanato il Delfino dalla vetta. E, alla vigilia del match con la capolista Palermo (stasera ore 20,30), il tecnico sorprende tutti mostrandosi molto fiducioso. «Voi prendete in considerazione soltanto i risultati», afferma il boemo. «Al contrario, io mi concentro sulla qualità del gioco. E vi dico che la mia squadra si è espressa meglio contro Empoli e Brescia rispetto alle gare vinte con Carpi e Parma. Ho notato grandi miglioramenti e ho delle buone sensazioni per la gara col Palermo. Il volume di gioco è aumentato, anche se non basta. Bisogna ricercare la profondità e concretizzare le occasioni. Il tiki-taka non mi piace, dobbiamo verticalizzare». Finora Zeman ha schierato dodici formazioni diverse in altrettante partite. E anche in questo caso la difesa dell’allenatore non è facilmente attaccabile. «Da quest’estate ho in mente l’undici base, però in questa fase scelgo in base alle condizioni fisiche dei giocatori». Zeman si troverà di fronte il suo passato. «Palermo è casa mia e nel club rosanero ho lavorato per nove anni. Inoltre, mia moglie è palermitani, i miei figli sono nati lì e l’antistadio è intitolato a mio zio (Cestim Vycpálek, ndr). Per chi tiferà mia moglie? Per me ovviamente, è obbligata, non ha altra scelta», dice sorridendo.

Le scelte. Quasi sicuramente Zeman stasera schiererà la 13ª formazione diversa in altrettante gare. Qualche dubbio in difesa dove bisognerà scegliere il partner di Bovo. In lizza Coda, Perrotta, Elizalde e Fornasier, mentre Campagnaro è stato nuovamente escluso dall’elenco dei convocati. «Lavora sempre a mezzo servizio, anzi mercoledì si è ritirato dopo 20 metri di corsa», la spiegazione dell’allenatore. In realtà il difensore argentino, alle prese da tempo con un problema al polpaccio, è abituato a convivere con il fastidio, ma chiaramente non può sostenere carichi di lavoro identici a quelli dei compagni. Dunque, bisognerà capire se Zeman sarà intenzionato a sfruttare ugualmente il calciatore, oppure continuerà a relegarlo ai margini. Nel secondo caso, a gennaio il divorzio sarà inevitabile. A centrocampo solito dubbio sul ruolo di Brugman. Se agirà da play maker, Palazzi e Valzania saranno le mezze ali. Nel caso in cui l’uruguaiano verrà utilizzato in posizione di interno sinistro, Carraro farà il regista e la mezzala destra sarà Palazzi.
In attacco Mancuso, Pettinari e uno tra Capone e Benali. Si profila l’ennesima panchina per Ganz. «Pettinari è il capocannoniere della squadra ed è difficile non farlo giocare, Ganz avrà la sua opportunità». Poi un invito a Benali. «Dovrebbe giocare come faceva con Oddo. Deve accentrarsi anziché restare largo sulla fascia. Schierarlo da mezzala? Non può giocare a centrocampo perché non ha visione di gioco e interdizione».
L’avversario. Il leader dei rosanero è il bomber macedone Iljia Nestorovski. «È un attaccante forte, ma ne ho visti di più bravi... Sta facendo benissimo in una squadra non facile da guidare, visto che ci sono otto nazionali. In ogni caso, il Palermo è un avversario temibile».
Il 9 test con l’Under 21. La Nazionale under 21 si radunerà lunedì a Città Sant’Angelo per preparare l’amichevole con la Russia che si giocherà martedì 14 novembre a Frosinone. I 23 azzurrini convocati (non c’è nessuno del Pescara) da Di Biagio affronteranno l’undici di Zeman giovedì alle 15,30 allo stadio Adriatico. Non ci sarà Del Sole che lo stesso giorno, alle 18, giocherà con l’under 20 la partita con la Germania nel “Torneo 8 Nazioni” in programma a Chemnitz giovedì 9 novembre (ore 18). Anche Capone salterà l’amichevole con l’under 21. L’attaccante è stato chiamato dal ct dell’under 19 Paolo Nicolato per i due test in programma giovedì (ore 16) in trasferta contro Olanda e lunedì (ore 14,30) a Padova con l’Ungheria. Infine, ieri il baby Tommaso Stampella ha segnato un gol nel raduno con l’Italia under 15 nella partita.
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