Storica vittoria per il Pineto: il Pescara ko nel derby (1-0)

11 Ottobre 2023

All'Adriatico 8.400 tifosi, decide un gol di Gambale a 15' dal fischio finale

PESCARA. Davanti a più di ottomila spettatori (8.431, record stagionale per il momento all'Adriatico), il peggior Pescara della stagione fino a questo momento perde la prima partita in campionato nel derby “esterno” contro il Pineto, il primo nella storia delle due società abruzzesi.

Pineto-Pescara, è il primo storico derby: 8mila tifosi

La squadra di Zeman punita da Gambale nel secondo tempo, ma l’ex attaccante dell’Avellino deve ringraziare Brosco che “liscia” clamorosamente un pallone al limite della sua area e consente al numero nove pinetese di piazzare la palla all’angolino, imparabile per Plizzari, fino a quel momento quasi del tutto inoperoso. Il Pineto, però, ha il merito d’imbrigliare bene Aloi e compagni, e soprattutto di metterci più fame nei contrasti e nella gestione complessiva del match, chiudendo gli spazi e non permettendo ai biancazzurri di costruire le solite occasioni da gol limpide, come accaduto nelle precedenti partite di campionato.

Il Pescara può solo prendersela solamente con se stesso: spreca due chance clamorosissime, una per tempo, con Cangiano (decisiva la deviazione di Tonti) e con Merola (pescato da Floriani davanti a Tonti, ignora Cuppone tutto solo in area). In una serata di scarsa vena, e contro un avversario che punta prima di tutto a non far giocare bene chi ha di fronte, due errori così grossolani nella finalizzazione non sono ammessi.

Il Pineto gestisce bene anche il finale, restando compatto e gestendo anche la stanchezza, fino al 97’. Per la squadra del presidente Brocco, una notte indimenticabile, probabilmente la più importante della storia della società teramana.

Pineto – Pescara 1-0

PINETO (3-5-2) Tonti; Evangelisti, Ingrosso, Marafini; Njambe, Germinario, Amadio (dal 21′ s.t. Lombardi), Schirone (dal 26′ s.t. Baggi), Borsoi (14′ s.t. Teraschi); Volpicelli (dal 26′ s.t. Gambale), Chakir (dal 20′ s.t. Della Quercia). A disp. Mercorelli, Di Filippo, Ruggiero, De Santis, Villa, Macario, Traini, Foglia, Grilli. All. Amaolo.

PESCARA (4-3-3): Plizzari; Floriani, Brosco, Mesik, Milani (dal 20′ s.t. Moruzzi); De Marco, Aloi, Manu (dal 20′ s.t. Dagasso); Merola, Cuppone (20′ s.t. Vergani), Cangiano. A disp. Ciocci, Di Pasquale, Pierno, Pellacani, Mora, Squizzato, Masala, Tommasini. All. Zeman.

ARBITRO Zanotti di Rimini. ASSISTENTI Taverna e Tomasi.

RETI: 29′ s.t. Gambale

NOTE: spettatori 8.481, incasso 79.035 euro; ammoniti Chakir (Pi), Brosco (Pe), Gambale (Pi), Lombardi (Pi), Baggi (Pi); angoli 2-8; recupero 1′ p.t., 6′ s.t.