IN CAMPO ALLE 17.30
Teramo a Caserta, Paci punta su Ilari e cambia il modulo
Al Diavolo manca la vittoria in trasferta da 106 giorni. Il tecnico pronto al 4-2-3-1: «Dobbiamo dare tutto»
TERAMO . La vittoria in trasferta manca da 106 giorni. Il Teramo vuole interrompere il digiuno esterno oggi, sul campo della Casertana (ore 17,30), per non perdere ulteriore terreno dalle zone alte della classifica. Il successo del Catania, in uno degli anticipi di ieri, ha fatto momentaneamente scivolare i biancorossi al settimo posto del girone C. Per dare nuova linfa al reparto avanzato il tecnico Massimo Paci sta valutando se accantonare il 4-3-3 e tornare al 4-2-3-1, modulo che è stato riprovato durante la settimana. Paci, inoltre, sta pensando di rilanciare Ilari (male nelle ultime uscite) mentre gli altri due under da schierare insieme a Santoro potrebbero essere Piacentini (anche se c'è Trasciani che scalpita) e Cappa. In difesa il terzino Davide Vitturini è pronto al rientro dal primo minuto.
Tra i 22 convocati, oltre al rientrante Birligea, c'è per la prima volta il nome dell'esterno offensivo Nigel Kyeremateng. Forfait per il difensore Soprano (problema al tallone), out insieme a Lasik, Mungo e Minelli. Il match di oggi dà il via al trittico di impegni in sette giorni che proseguirà con la gara interna di mercoledì contro il Potenza (che ieri, causa neve, non ha giocato contro la Ternana) e la trasferta di domenica con la Juve Stabia.
La vigilia. Il Teramo ha svolto la rifinitura in un Bonolis ricoperto dalla coltre bianca. «La Casertana sta vivendo un ottimo momento di forma», ha detto Paci alla vigilia, «ed è una squadra particolarmente temibile nella fase offensiva. Hanno la capacità di attaccare in tanti, ma allo stesso tempo lasciano qualche spazio che dovremo essere bravi a sfruttare. Sul piano tattico stiamo andando avanti con il 4-3-3, modulo che ci rende particolarmente efficaci in fase difensiva, ma in questi giorni abbiamo testato di nuovo il 4-2-3-1 che ci consente di essere più pericolosi in avanti. A inizio stagione abbiamo giocato con le due punte in verticale per caratteristiche, con i giovani bisogna avere pazienza e non alzare troppo le aspettative. Si cercano tutte le soluzioni possibili per migliorare la nostra pericolosità offensiva, mentre la fase difensiva procede bene, visto che abbiamo la seconda miglior difesa del girone. Per caratteristiche non abbiamo una qualità tale da dominare il gioco contro avversari chiusi, abbiamo calciatori che prediligono gli spazi e le conduzioni. Sono particolarmente carico per questa partita con la Casertana. Le opportunità passano», ha aggiunto Paci, «perciò dovremo essere furbi e svegli per sfruttarla. Ci sono dei momenti, in un campionato, in cui si può fare il classico cambio di marcia. Mi aspetto di più sotto il profilo della convinzione e della fame. La squadra sta bene, abbiamo trascorso una settimana con i carichi giusti, alla luce dei tre impegni in sette giorni già avuti e dei prossimi all'orizzonte. Rimango molto positivo e fiducioso, daremo sempre l'anima per vincere. Ilari? L'ho visto bene, è un giocatore importante per noi e non posso non tenerlo in considerazione».
Gli avversari. Nel 4-3-3 della Casertana c'è l'ex terzino di Giulianova e Pescara Cristiano Del Grosso. Niente recupero per Castaldo nel reparto avanzato.
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