Zauri si affida a Brunori per bloccare la capolista 

PESCARA. Per scardinare il bunker della capolista Entella (9 punti e zero gol subiti), Luciano Zauri non potrà contare sul suo cecchino migliore. Il Pescara oggi pomeriggio contro i liguri non avrà a disposizione Marco Tumminello, operato mercoledì al ginocchio dopo l’infortunio di Cosenza. «Ho chiamato Marco prima dell’intervento dandogli solo l’arrivederci», racconta Zauri. «Gli ho detto di fare in fretta, ma di fare anche attenzione. Spero che torni a Pescara il prima possibile». Ora in rosa ci sono Brunori e Maniero, oltre al baby Borrelli. Il Delfino ha deciso di non tornare sul mercato e anche l’allenatore biancazzurro è dello stesso avviso. «L’assenza di Tumminello è pesante, ma ci sono altri giocatori a disposizione e punto su quelli che ho. Il discorso degli svincolati per me non esiste».
Cercasi bomber. Toccherà, quindi, a Brunori e Maniero non far rimpiangere Tumminello, andato a segno 4 volte tra coppa Italia e campionato. «Entrambi domani (oggi, ndr) hanno le stesse possibilità di giocare dall’inizio», conferma Zauri. «Tutti e due hanno tantissima voglia di mettersi in gioco».
Le scelte. L’undici da schierare contro l’Entella è già nella testa dell’allenatore. «Bettella è recuperato, anche se si allena in gruppo da pochi giorni, stesso discorso per Balzano e Crecco. Campagnaro è in dubbio e non so se potrò portarlo in panchina». Sicuramente assente il centrocampista Luca Palmiero. L’ex Napoli si è fatto male a Cosenza (lesione al collaterale del ginocchio, ndr) e rientrerà tra un mese. Al suo posto dovrebbe essere schierato Grigoris Kastanos. «A Cosenza è entrato facendo bene», sottolinea Zauri riferendosi al cipriota, «ma anche Machin e Memushaj possono giocare in quel ruolo». In difesa si va verso la conferma dei terzini Vitturini e Masciangelo, con l’allenatore che spende parole importanti per il primo. «Gioca chi merita. Le mie scelte poi non sono bocciature per altri. A Cosenza ha giocato Vitturini facendo bene». Al centro della difesa, invece, accanto a Scognamiglio ci sarà il debutto di Drudi dal primo minuto. «Potrebbe giocare lui», conferma Zauri, che ha davanti 3 partite in sette giorni. «Turnover? Sulla carta si. Io scelgo i migliori anche in vista del turno di martedì contro il Cittadella».
Gioco e risultati. Oggi contro l’Entella il tecnico marsicano vuole vedere un Pescara più pimpante. «L’obiettivo è cercare di giocare meglio. A Cosenza mi è piaciuto lo spirito, ho apprezzato tantissimo l’atteggiamento ma sul piano tecnico e della manovra dobbiamo necessariamente migliorare. Non possiamo pensare di giocare le prossime 30 partite in quel modo».
Liguri in vetta. A partire dalla sfida contro la capolista. «Non mi aspettavo l'Entella in testa alla classifica. Devo dire che però tutti i punti conquistati dai liguri sono meritati. Affrontiamo una squadra che ha caratteristiche precise: formazione solida, ordinata e con giocatori forti come per esempio Schenetti e Mancosu. È una partita difficile da affrontare, ma noi abbiamo dimostrato di poter provare a far bene con chiunque. Voglio vincerla, ovviamente, ma sarà importante anche non perderla».
Precedenti. Due vittorie del Pescara e un pari nei tre precedenti all'Adriatico con la Virtus Entella.
Nella prima sfida, datata 4 ottobre 2014, poker dei biancazzurri con tripletta di Maniero e gol di Pasquato. L'anno seguente altro successo dei padroni di casa (2-0) mentre l'ultima volta, il 19 settembre 2017, è finita 2-2 con la rimonta dei liguri nel finale.
Abbonamenti. Si è chiusa ieri sera la campagna abbonamenti. Sono 3.480 le tessere sottoscritte. In prevendita, invece, fino a ieri sera erano 1.545 i biglietti venduti per la sfida contro l’Entella.
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