Il tribunale accoglie il ricorso di una teramana, sarà risarcita degli 11mila euro persi: «Operatori di banca obbligati a chiedere agli investitori la loro propensione al rischio»
Nel decreto in fase di conversione in Parlamento spunta una newco pubblica-privata controllata da Mediocredito Centrale nella quale confluirebbero istituti di credito di piccole dimensioni già in difficoltà
Confermati i legami tra il Gruppo Dimafin di Di Mario e l'ex dg Di Matteo. Sequestrati 44 immobili e terreni, partecipazioni societarie e somme di denaro tra Lazio, Umbria e Molise per un valore complessivo di circa 3milioni 800mila euro
Firmato ieri a Bari l’accordo con i sindacati: inizialmente si parlava di trecento dipendenti a rischio. La riduzione del personale dovuta alla fusione si farà tramite pensionamenti ed esodi volontari
La banca diventerà una spa. Gli istituti abruzzesi integrati entro il primo semestre 2016. Accordo con i sindacati su 200 esodi incentivati
Il giudice di pace condanna l'istituito a restituire il valore delle azioni acquistate da una donna albense: la banca non l’aveva informata abbastanza dei rischi
La decisione di Bruxelles era attesa: l’intervento del Fondo interbancario è un aiuto di Stato L’istituto dovrà restituire i 300 milioni ricevuti l’anno scorso ma li riavrà per altre vie
Parla l’ad Gianluca Jacobini: nessuna fusione con Caripe, ci integreremo sempre di più con la capogruppo di Bari
Il giudice del lavoro accoglie il ricorso di una direttrice di filiale che era accusata di aver dato informazioni riservate a Di Matteo. Respinti altri tre ricorsi analoghi
Conclusa l’indagine della procura di Roma sul crac Dimafin che coinvolge gli ex vertici della banca teramana
Non è un’epurazione punitiva legata al crac: le loro posizioni sono state inglobate nella capogruppo
Controguerra, due banditi mascherati puntano un taglierino alla gola del cassiere della Tercas e scappano con 8mila euro
L’indignazione e l’amarezza dei piccoli azionisti: qui muoiono l’economia e la politica teramane
Ratificato il via libera al piano Sora per ripianare i debiti. Presenti azionisti per il 70% delle quote, ma il 65% fa capo alla fondazione
Il presidente della Fondazione: "Siamo disponibili a rientrare con il 10 per cento, speriamo ci siano altri investitori locali. Bisogna avere fiducia"
Federconsumatori: l’80 per cento di loro farà azioni giudiziarie o valuterà transazioni per riavere i propri soldi