Alba, lunedì al via il cantiere del collettore di viale Mazzini 

L’opera procederà per stralci, si parte dal lungomare con limitazioni per la sosta e il transito Intanto è stata presentata in assemblea la riqualificazione dell’area davanti alla stazione

ALBA ADRIATICA. Lunedì prenderanno avvio i lavori di realizzazione della nuova maxi condotta delle acque bianche in via Mazzini, ad Alba Adriatica, con l’apertura del primo lotto del cantiere previsto sul lato est. L’intervento pubblico, finanziato con due milioni e mezzo di euro di fondi Pnrr, è strategico per il contenimento degli allagamenti e la mitigazione dal rischio idrogeologico. «L’esecuzione dei lavori avverrà per stralci successivi, fino a raggiungere via Duca d’Aosta e interesserà anche le perpendicolari via Mameli, via La Pira e via Mentana», commenta l’assessore ai lavori pubblici Giuliano Vallese. I lavori dovrebbero concludersi a febbraio del prossimo anno. La viabilità sarà modificata per cui, da lunedì prossimo, scatterà il divieto di sosta ambo i lati con rimozione forzata e divieto di circolazione sul tratto del lungomare Marconi compreso tra le intersezioni con via dei Ludi e via Mazzini. Divieto di sosta su ambo i lati su via Mazzini, sempre limitatamente ai tratti di volta in volta interessati dai lavori, nonché su via La Pira, via Mentana e via Mameli, quando anche queste ultime saranno di volta in volta interessate dai lavori. I mezzi di trasporto pubblico saranno deviati in via Duca d’Aosta e via Olimpica.
L’altra opera pubblica in partenza entro il mese è la riqualificazione della zona stazione. Nella sala convegni di Villa Flajani, l’amministrazione comunale ha presentato il dettaglio del progetto: davanti allo scalo sorgerà un nuovo spazio pubblico funzionale a disposizione della collettività, di turisti, lavoratori e studenti che utilizzano il treno. Saranno implementati i sottoservizi, ci sarà una nuova illuminazione, saranno differenziate le pavimentazioni ciclabile e pedonale, le pensiline di attesa saranno smart, dotate di fotovoltaico e attacco per smartphone, e sono previste le rastrelliere per le biciclette. Sarà utilizzato calcestruzzo quarzato di colori differenti a indicare i diversi percorsi, le panchine saranno in acciaio trattato e verniciato. Previsto il verde con alberi di pero da fiore, celtis australis e cycas revolutas. Inoltre il perimetro della stazione sarà riasfaltato. Verrà anche realizzato un murale artistico o un totem di accoglienza.
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