MUSICA
Atri chiude stagione concertistica Isa con Palikarov
Doppio concerto venerdì 31 marzo, alle ore 21 al Teatro comunale di Atri e sabato 1° aprile, ore 18, all'Aquila, nel Teatro del Ridotto Comunale
ATRI. Protagonista della produzione dell'Isa di questa settimana sarà il bulgaro Grigor Palikarov, uno dei più grandi direttori d'orchestra europei, al suo debutto con l'Orchestra dell'Istituzione Sinfonica Abruzzese. Artista internazionale dal curriculum ricchissimo con numerosi concerti tenuti in tutto il mondo e riconoscimenti importanti per la sua attività Palikarov dirigerà i due concerti della 48° stagione Isa venerdì 31 marzo, alle ore 21al Teatro comunale di Atri e sabato 1° aprile, ore 18 all'Aquila, nel Teatro del Ridotto Comunale.
Solista ospite Gabriele Geminiani, primo violoncello dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e dell'Orchestra Mozart di Claudio Abbado. Interprete di primo piano sui palcoscenici italiani e fra i violoncellisti più riconosciuti della sua generazione.
Il programma del concerto dal titolo Modello e Ispirazione prevede l'esecuzione dell'Ouverture op. 43 Le creature di Prometeo di Ludwig van Beethoven, il Concerto in Do maggiore per violoncello e orchestra di Franz Joseph Haydn. La Sinfonia n. 2 in si bemolle maggiore D. 125 di Franz Schubert. Con questa produzione si conclude la stagione dell'Istituzione Sinfonica Abruzzese ad Atri, in provincia di Teramo, dove, da ottobre a oggi, l'Isa ha presentato grandi nomi del concertismo italiano e internazionale, celebri pagine del repertorio sinfonico cui si sono affiancate proposte ricercate e originali.
"Siamo stati felici di aver portato a termine questa serie di concerti ad Atri, centro che si distingue per la sensibilità culturale e artistica dei suoi abitanti e dell'amministrazione comunale" ha detto Ettore Pellegrino, direttore artistico dell'Istituzione Sinfonica Abruzzese. "Abbiamo ospitato poi vere stelle del concertismo internazionale come Enrico Dindo e come Gabriele Geminiani che si esibirà con noi in questa produzione nel Concerto in Do maggiore per violoncello e orchestra di Haydn".