Bagno di folla per Conte: «Il Pd? Qui meglio da soli»
Il leader dei Cinque Stelle: «Questo tour è nato per sentire le richieste della gente Bisogna capire sempre le sofferenze che vivono i cittadini e da qui ripartire»
ROSETO. Bagno di folla per l’ex presidente del Consiglio e leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, giunto ieri mattina a Roseto in piazza della Repubblica nella prima tappa di un tour abruzzese per incontrare i cittadini e sostenere la candidatura a sindaco di Rosaria Ciancaione.
All’interno della Libera Coalizione Progressista guidata da Ciancaione c’è proprio il partito pentastellato locale che nei mesi scorsi aveva sfiorato l’alleanza con il Pd alle amministrative comunali. Conte è stato chiaro sul mancato accordo concretizzatosi, invece, in altre parti d’Italia. «Qui è mancato l’accordo», ha spiegato Conte, «perché evidentemente il dialogo non ha portato il frutto di un’intesa. Da questo punto di vista il Movimento 5 Stelle ha assunto una posizione molto chiara e lineare. Quando c’è la possibilità di condividere un progetto e degli obiettivi massima disponibilità, ma quando per varie ragioni questo non è stato possibile, il Movimento 5 Stelle ha dato la priorità alla concretezza e alla solidità di quello che è il progetto politico, e quindi si va anche da soli a costo di essere meno competitivi».
Il Movimento 5 Stelle rosetano da tempo ha avviato infatti un progetto con Rosaria Ciancaione.
Per un periodo si era parlato di un possibile accordo anche con il Pd locale, ma le divergenze a partire dal Pan (il piano di assetto naturalistico della Riserva del Borsacchio) e passando per una chiara volontà da parte di Ciancaione di creare una discontinuità con l’attuale amministrazione del sindaco uscente Sabatino Di Girolamo, hanno portato alla fine le coalizioni a prendere strade diverse. Da lì, poi, la volontà da parte dei pentastellati di continuare a sostenere la candidatura di Ciancaione. «Diamo sempre la priorità», ha spiegato Conte, «alla solidità della proposta del progetto da presentare ai cittadini».
Per Ciancaione, infatti, l’idea è quella di un progetto, a suo dire, con al centro proprio i cittadini. Conte ha spiegato anche cosa rappresentano per il Movimento le attuali amministrative comunali. «Ho chiamato questa tornata elettorale il tempo della semina», ha detto, «il nuovo corso è appena iniziato. Bisogna partire dall’ascolto dei cittadini e riossigenare il Movimento 5 Stelle e la politica intera. Questo tour nasce dalla necessità di ripartire dai territori e guardare negli occhi della persone, capire la sofferenza, l’incidenza che sta avendo e che ha avuto sulla pelle dei cittadini e di ripartire da lì».
L’ex premier Conte ha immediatamente interagito con le tante persone presenti in piazza della Repubblica e con la candidata sindaco Ciancaione. «Dobbiamo innanzitutto, prima di attribuire compiti ai politici», ha detto Conte ai presenti, «riappropriarci dei diritti di cittadinanza attiva, cercando di lavorare per la nostra comunità e ragionare su quelli che sono i progetti utili per Roseto».
Molti i temi trattati nel corso del comizio davanti ai tantissimi che si sono presenti, compresa la situazione in cui versano alcune frazioni della città e l'attenzione per le fasce più deboli della popolazione che, secondo Conte, il partito non lascerà indietro. Forte, poi, l’emozione di Ciancaione, orgogliosa del sostegno del leader pentastellato. «Per noi è stata una cosa che ci ha onorato e inorgoglito al massimo», ha spiegato, «il fatto di avere una personalità come Conte a Roseto penso che sarà ricordata per i prossimi anni perché è stato un evento davvero unico. Noi vogliamo riportare la politica tra la gente come è successo oggi».
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