Brucchi chiude in piazza M5S: occuperemo il palco
Il sindaco uscente venerdì sera sarà l’ultimo a fare il comizio di chiusura ma grillini e Pomante protestano: l’ordine va stabilito con un sorteggio
TERAMO. Sarà scontro fino all’ultimo minuto. La chiusura della campagna elettorale si annuncia molto agitata per i turni dei comizi in piazza Martiri. Il sindaco uscente Maurizio Brucchi nel calendario dei suoi appuntamenti ha segnalato che parlerà per ultimo, dalle 22 alle 23 di venerdì. L’annuncio ha scatenato le ire del Movimento 5 stelle che ha richiesto il sorteggio dell’ordine d’intervento e ora minaccia l’occupazione del palco fino a mezzanotte, quando scadrà il tempo disponibile per la propaganda. «Perché Brucchi deve parlare per ultimo», attacca il candidato sindaco grillino Fabio Berardini, «questo è un metodo fascista». Il Movimento 5 stelle sottolinea di aver inoltrato ai vigili urbani la richiesta per il sorteggio dell’ordine dei comizi. «Ci hanno assicurato che si procederà per estrazione e per questo non abbiamo ancora presentato la domanda per l’autorizzazione della fonica in piazza», spiega Berardini, «il sindaco non può essere il primo a non rispettare le regole: in segno di protesta occuperemo il palco». I grillini venerdì installeranno anche un maxi schermo in piazza Sant’Agostino per il collegamento in diretta con piazza San Giovanni a Roma, dove si terrà il comizio di Beppe Grillo per la chiusura della campagna elettorale. L’anticipazione data da Brucchi sull’orario del suo discorso di chiusura alimenta anche la protesta di Gianluca Pomante. «E’ un atto di arroganza», afferma il candidato sindaco dei movimenti civici, «compiuto da una persona che sa di dover andare a casa e teme di essere attaccata senza avere possibilità di replica». Pomante, però, distingue in parte la sua posizione da quella dei grillini. «Siamo per il sorteggio per l’ordine degli interventi conclusivi della campagna elettorale», fa notare, «ma non per l’occupazione del palco». Brucchi non risponde direttamente alle accuse ma segnala la norma che disciplinala propaganda elettorale: «Le richieste di assegnazione dei siti dei comizi per il 23 maggio 2014 (ultimo giorno di propaganda elettorale) dovranno essere presentate entro il 20 maggio 2014, al fine di consentire le eventuali concertazioni in ordine all'assegnazione delle piazze per le quali sono pervenute più richieste per lo stesso orario. Le eventuali domande presentate oltre il predetto termine saranno accolte compatibilmente con le disponibilità residue».
Gennaro Della Monica
©RIPRODUZIONE RISERVATA