GIULIANOVA

Carenze igienico-sanitarie, multe per bar e stabilimento balneare

Rafforzati i servizi di controllo del territorio da parte dei carabinieri del comando provinciale di Teramo su tutto il litorale teramano

GIULIANOVA. Stabilimento balneare e bar multati sulla costa teramana dopo i controlli rafforzati a ridosso del Ferragosto da parte del Comando provinciale dei carabinieri di Teramo. I carabinieri di Giulianova, con l’ausilio del Nas (Nucleo antisofisticazione e sanità) di Pescara e del Nil (Nucelo ispettorato del lavoro) di Teramo hanno rilevato in due esercizi commerciali, un bar e uno stabilimento balneare, carenze igienico-sanitarie che hanno fatto scattare sanzioni amministrative per oltre 5.000 euro.

Nel territorio costiero della provincia di Teramo, i carabinieri hanno intensificato i controlli con pattuglie in auto e in moto delle radiomobili di Alba Adriatica e Giulianova, nonché con il concorso delle stazioni che hanno competenza sulla fascia costiera. Tale dispositivo si è affiancato ai normali servizi di controllo del territorio che quotidianamente e ininterrottamente assicurano le due compagnie costiere. Molti i risultati di questo potenziamento dei servizi.

Sempre i carabinieri di Giulianova hanno tratto in arresto un uomo del luogo perché deve scontare la pena di 1 anni e 6 mesi di reclusione per furto e truffa. L'uomo è stato condotto in carcere a Teramo.

I carabinieri di Alba Adriatica hanno condotto una fervente attività antidroga, infatti in tre occasioni diverse sono scattate tre denunce per spaccio di stupefacenti, in particolare: un uomo che aveva ceduto una dose di cocaina a un giovane, una donna che aveva ceduto eroina ad un altro ragazzo, un giovane che nei pressi di uno stabilimento balneare veniva trovato in possesso di grammi 40 di hashish, inoltre nella perquisizione domiciliare veniva rinvenuta grammi 100 della medesima sostanza.

A Martinsicuro i militari della locale stazione hanno arrestato una donna già sottoposta a misure alternativa per scontare una pena di 5 anni e 2 mesi per spaccio di stupefacenti, misura che aveva più volte infranto. La stessa è stata condotta in carcere di Teramo dove dovrà scontare il resto della pena.

I servizi di controllo del territorio continueranno e saranno ulteriormente rafforzati al fine di assicurare ai cittadini di poter trascorrere il ferragosto in serenità. 

L’attività ha riguardato il controllo delle principali vie di comunicazione, e dei tratti del lungomare, nonché sono stati impiegati militari in abiti civili che hanno perlustrato la zona balneare al fine di prevenire i furti ai danni di bagnanti. Sono state attentamente vigilate le zone residenziali al fine di prevenire i furti ai danni delle abitazioni lasciate incustodite da chi si reca al mare. Particolare attenzione è stata posta ai luoghi di aggregazione giovanile al fine di prevenire e se nel caso reprimere lo spaccio di stupefacenti nei confronti dei giovani.

I comandanti delle stazioni delle aree costiere e collinari hanno eseguito servizio di prossimità nei confronti di anziani che non si spostano dalle loro abitazioni con il duplice scopo di alleviare la loro solitudine e nel contempo metterli in guardia da potenziali truffatori che approfittando della loro vulnerabilità mettono in campo dei raggiri che oltre a produrre danni economici generano gravi danni dal punto di vista psicologico. Tale tipologia di servizio rientra in una delle prioritarie attività del Comando provinciale dei carabinieri di Teramo così come più volte indicato dal colonnello Pasquale Saccone comandante provinciale dei carabinieri di Teramo.