Cocaina e hashish nelle parti intime per il marito detenuto, arrestata una donna

1 Gennaio 2025

Il cane Lion ha avvertito la presenza di sostanza stupefacente, come confermato dai successivi controlli sulla persona

TERAMO. Questa volta si può proprio dire che la polizia penitenziaria abbia avuto il giusto fiuto. Come racconta Giuseppe Pallini, segretario del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, ieri “la polizia penitenziaria di Teramo ha arrestato una giovane donna del Pescarese che nascondeva cocaina e hashish nelle parti intime da consegnare al marito detenuto in occasione del colloquio. Ai controlli con unità cinofila della polizia penitenziaria, il cane Lion immediatamente ha avvertito la presenza di sostanza stupefacente, cosa confermata dai successivi controlli sulla persona”.

Il sindacalista informa inoltre che “la donna è stata segnalata all’autorità giudiziaria, che ne ha disposto l’arresto” e rivolge un plauso “al Provveditorato penitenziario del Lazio di Roma, da cui dipende l’Abruzzo, per aver immediatamente accolto la richiesta di invio delle unità cinofili per il contrasto al l’introduzione di sostanze stupefacenti in questo periodo natalizio e un plauso al cane Lion e a tutto il personale che ha partecipato alla riuscita dell’attività”.

Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, fa sapere che “il Sappe, sindacato autonomo di Polizia Penitenziaria, esprime piena soddisfazione per tutta l’operazione svoltasi, nonostante i poliziotti in servizio nel penitenziario dell’Abruzzo e di Teramo sono ormai oggetto sempre più spesso vittime di aggressioni da parte di alcuni detenuti facinorosi: quindi è doveroso un ringraziamento a tutte le unità in servizio c/o le varie unità operative per il sacrificio quotidiano al servizio del Paese, nonché al gruppo cinofili della Polizia Penitenziaria che in questi anni ha raggiunto degli ottimi risultati”.

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