TERAMO. Il presidente del Csi (Centro sportivo italiano) di Teramo Angelo De Marcellis, nei giorni scorsi, ha preso parte a un congresso a Pamplona, in Spagna, incentrato sul valore educativo dello sport. L'evento si è svolto nelle giornate di giovedì e venerdì e ha visto gli interventi di vari relatori come Litus Ballbè, giocatore di hockey su prato e olimpionico ai Giochi di Londra del 2012; Javier Tebas, presidente della Liga spagnola; Santi Nolla, direttore del quotidiano Mundo Deportivo, e l'ex atleta José Manuel Abascal.
La relazione conclusiva del congresso è stata affidata a De Marcellis. Quest'ultimo, nel rimarcare l'opera educativa promossa dal Csi, ha rilanciato la necessità di un rinascimento culturale e sociale attraverso un nuovo umanesimo dello sport per fronteggiare l'individualismo imperante e per porre un limite alle conseguenze psicosociali della pandemia. Argomenti scaturiti anche durante il convegno che si è svolto il 3 marzo all'università di Teramo. (g.l.)