GIULIANOVA. Ecco la scheda elettorale che i cittadini si troveranno davanti il 25 maggio per il rinnovo del consiglio comunale. Alcuni candidati hanno notato come la troppa vicinanza tra i nomi dei candidati sindaci e le liste di appoggio degli avversari possano far sbarrare segni poco chiari e far decretare così la nullità del voto. La croce sul candidato sindaco prescelto, infatti, dovrebbe essere della grandezza esatta della riga che ne contiene il nome, pena l’annullamento del voto. Nella parte sinistra, in ordine di estrazione, gli elettori troveranno tutti e tre i candidati di centro destra – Laura Ciafardoni, Gianluca Antelli e Fabrizio Retko – con le loro liste di appoggio e sono proprio questi tre nominativi che potrebbero creare difficoltà, perché molto vicini. Sotto di loro, sempre nella parte sinistra, si trova Nino Bertoni; nella parte destrta, in ordine di sorteggio, ci sono Francesco Mastromauro, Margherita Trifoni e Franco Arboretti.

Sempre in tema di elezioni e campagna elettorale, c’è da registrare una nuova polemica di Gianluca Antelli che ribatte all’(ex) amico Jwan Costantini, candidato consigliere nella lista di Forza Italia il quale, due giorni fa, aveva attaccato Antelli accusandolo di aver composto delle liste con persone vicine al mondo ospedaliero. «Costantini chi?», risponde ironico Antelli. «A fianco dei nominativi ci sono le professioni dei candidati: studenti, imprenditori, operai. Nemmeno uno che lavori in ospedale». Costantini aveva inoltre ribadito il fatto che i simboli di FI e Ncd, nonostante Antelli avesse fatto un passo indietro preventivo per evitare una figuraccia, non glieli avrebbero assegnati comunque. «Questo conferma le nostre ipotesi», replica Antelli, «di un disegno precostituito tra i padroni teramani e i vassalli giuliesi. E poi lui proprio non può parlare perché ha battuto tutti i record di cambiamento di bandiera ancor prima di debuttare in politica. Ricordo che era insieme a me quando mi presentai coi simboli e ha anche preso la parola! Dov’è stato negli ultimi 5 anni Costantini? Questo è solo il nervosismo di chi sa che perderà».

Intanto la lista “Al centro della città” ha presentato alla cittadinanza i propri candidati in sostegno della candidatura a sindaco di Francesco Mastromauro ed i 16 punti programmatici sui quali puntare per il rilancio della città. Nel corso della conferenza di presentazione, tenutasi ieri mattina, il leader della lista Pierangelo Guidobaldi (che però non figura fra i candidati) ha presentato il programma di Al centro della città, mentre i candidati della lista hanno parlato dell'importanza di valorizzare la cultura ed i caliscendi, incrementare la pulizia e la manutenzione di giardini e parchi comunali, migliorare la mobilità, potenziare la solidarietà e l'accoglienza, ed agevolare il lavoro ed il turismo. I candidati sono i consiglieri uscenti Luigi Ragni (ex Idv) e Daniele Testardi, oltre che Sabrina Beccaceci, Federica Bompadre, Daniela Bontà, Valentina Branciaroli, Nicola Cappelluti, Gianluca Carradori, Sandra Consorti, Leo D'Eustacchio, Joara Diomedi, Francesca Guerrucci, Giancarlo Malandra, Maurizio Pistilli, Nicola Ranieri ed Alessandra Terzi. All'incontro ha preso parte anche il candidato sindaco Mastromauro, intervenuto per un saluto. (m.t. e s.p.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA