Ex depuratore, ci sono altri dubbi
Il comitato per la salute pubblica: «Quando è stato rimosso l’eternit dall’area?»
GIULIANOVA. «Quando è stato effettuato l’intervento di rimozione della lastra in eternit? Perché le macerie sono ancora lì?». Sono solo alcune delle domande del movimento civico per la salute pubblica, composto da alcuni genitori che portano i propri figli a scuola o al parco dell’Annunziata, al vice sindaco Matteo Francioni, che nei giorni scorsi ha affermato che l’amministrazione sapeva della lastra in eternit all’interno dell’ex depuratore e che la lastra a a copertura dell’edificio parzialmente demolito è stata rimossa dalla ditta specializzata. «Quanto è costata tale operazione?», si domanda ancora il movimento civico, “e chi ha la competenza della rimozione delle macerie, la ditta o il Comune?». Infine il movimento per la salute pubblica ricorda che l’area dell’ex depuratore è in prossimità della foce del Tordino, di una pista ciclopedonale, di un parco pubblico, di scuole, e in un quartiere popolato. «L’amministrazione non ancora indetto un’assemblea pubblica», conclude il movimento, «per chiarire con documenti alla mano l’intera vicenda di quell’area». (l.v.)