Immagini scattate da un residente all’interno del cantiere

ATRI

Ex mercato coperto, cantiere senza protezioni / VIDEO

Le proteste dei residenti: il sito è accessibile a tutti, i ragazzi vi entrano per giocare

ATRI. Ferraglia arrugginita che fuoriesce dai pilastri demoliti, assenza di recinzioni e parapetti e mucchi di rifiuti speciali abbandonati. Parlano chiaro le foto scattate da un residente al cantiere dell’ex mercato coperto di piazza Tini. Il luogo, secondo le testimonianze, è accessibile a chiunque e nel pomeriggio dei ragazzi vi entrano per giocare, incuranti dei pericoli.

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Ex mercato coperto di Atri: cantiere pericoloso
L’edificio buttato giù dalle ruspe circa un mese e mezzo fa è ora alla mercè di tutti (video D.F.)

La mancanza di parapetti nella parte superiore determina la possibilità di cadere da un’altezza che non lascerebbe scampo a nessuno. Un cittadino afferma: «Con l’imbrunire l’illuminazione è precaria e qualche ragazzata potrebbe finire in tragedia. Al piano terra ci sono dei cumuli di detriti a vista e la recinzione circostante è completamente inesistente, con teli di protezione caduti a terra che non assolvono più alla loro funzione di delimitazione. Speriamo che il Comune intervenga prima che succeda qualche incidente».

L’ex mercato era stato buttato giù dalle ruspe circa un mese e mezzo fa. L’edificio sarà messo a nuovo grazie al finanziamento di 600mila euro dalla Regione Abruzzo e prevede anche la realizzazione del museo della liquirizia e delle antiche tradizioni. ( d.f.)