TERAMO. Il questore di Teramo, a seguito di indagine svolta dalla Digos, ha emesso un Daspo della durata di due anni nei confronti di un tifoso 50enne della Sambenedettese che il giorno prima della gara di campionato Teramo-Samb, disputata il 13 aprile scorso, si è reso responsabile di un’aggressione ai danni del custode dello stadio Bonolis di Teramo, avvenuta all’interno del parcheggio dell’impianto sportivo. L’uomo agli agenti della Volante intervenuti sul posto aveva riferito di essere entrato per sbaglio all’interno del parcheggio per trovare un luogo appartato dove poter espletare i propri bisogni fisiologici e di aver litigato con il custode che lo aveva ripreso.

Il custode ha fornito una versione diversa dell’accaduto, dichiarando di aver notato l’uomo che stava facendo i suoi bisogni nel parcheggio e nel mentre si riprendeva con il telefonino, e di averlo invitato a uscire. Per tutta risposta l’uomo avrebbe dapprima inveito contro di lui, per poi colpirlo con una racchetta da sci, prelevata dal bagagliaio della propria auto, provocandogli delle lesioni, in particolare sulle braccia.

Da quanto ricostruito dalla Digos è emerso che il 50enne marchigiano di Offida, sostenitore della Sambenedettese, si era portato nell’impianto sportivo per effettuare un gesto di scherno verso i tifosi del Teramo in vista della gara dell’indomani, riprendendosi mentre faceva i suoi bisogni e successivamente postando il filmato sui social. L’uomo è stato denunciato per lesioni e utilizzo di mazze o bastoni in relazione a manifestazioni sportive, e nei suoi confronti è stato emesso un Daspo della durata di due anni.

@RIPRODUZIONE RISERVATA