Fiumi in sicurezza: stanziati 13,5 milioni per gli interventi

7 Novembre 2024

La somma maggiore (sette milioni) è destinata al Vomano D’Annuntiis: «La manutenzione degli argini è una priorità»

TERAMO. Sono 13 milioni e mezzo di euro circa i fondi stanziati per quest’anno dalla Regione per gli interventi sui fiumi della provincia di Teramo. Si tratta di interventi di mitigazione del rischio idraulico da effettuare o già realizzati sui corsi d’acqua del territorio teramano «al fine di dare una risposta concreta a una delle sfide più importanti», afferma l’assessore regionale alle infrastrutture e ai trasporti Umberto D’Annuntiis. Per quanto riguarda il fiume Tronto sono già in corso interventi sugli argini lungo la strada provinciale 1 per un importo di 300mila euro. Sono stati ultimati il mese scorso, invece, i lavori sul Vibrata finanziati con due milioni e 250mila euro. Per quanto riguarda il Salinello, invece, è previsto lo stanziamento di un milione e 100mila euro da destinare al rinforzo degli argini: per il via libera all’opera manca solo l’autorizzazione ambientale. Sempre lungo il Salinello sono terminati in estate gli interventi di ripristino della sezione idraulica per un importo di 130mila euro, mentre stanno proseguendo quelli di rinforzo degli argini in prossimità della foce da 100mila euro.
Lavori da 136mila, 130mila e 120mila euro per i fiumi Vezzola, Fiumicino e Mavone (in esecuzione), e 160mila euro totali per interventi già avviati sul fiume Piomba. Si attende l'autorizzazione paesaggistica ai lavori già affidati, per un importo di 301mila euro, sul Fino. Per il Tordino sono stati stanziati in totale quasi due milioni di euro per vari interventi. Le opere più sostanziose sono quelle che riguardano il fiume Vomano: sono previsti infatti ben sette milioni di euro per quelli inerenti la mitigazione del rischio idraulico e 210mila euro di interventi già affidati per il ripristino delle difese spondali e riapertura della sezione di deflusso.
«La gestione delle risorse idriche e la manutenzione delle aste fluviali rappresentano due tra i principali obiettivi della giunta regionale, alla luce della loro importanza ai fini della sicurezza del territorio e della qualità della vita delle comunità locali. Con un approccio integrato e una visione strategica, confermiamo l’attenzione alle sfide ambientali, nella prospettiva di un futuro più sicuro e resiliente per tutti», conclude D’Annuntiis. Dei due milioni previsti per il Tordino, sono circa 350mila euro quelli stanziati per il ripristino dell’argine sud sempre nei pressi della foce del corso d’acqua a Cologna Spiaggia nel comune di Roseto. Sono già partiti anche i lavori da 200mila euro per interventi sul letto sempre nel tratto conclusivo del fiume. Due giorni fa il sindaco Mario Nugnes e il suo vice Angelo Marcone, assieme ad altri componenti della maggioranza, hanno effettuato un sopralluogo nel cantiere fluviale. «Abbiamo riservato particolare attenzione anche ai corsi d’acqua e, nello specifico, al fiume Tordino che nel tratto che passa nei pressi di Cologna Spiaggia necessitava di questi importanti lavori di pulizia e di messa in sicurezza degli argini», affermano gli amministratori , ancora una volta la costante collaborazione con gli altri enti, in questo caso il Genio civile, ci permette di dare risposte alle esigenze della cittadinanza rispetto alla tutela del territorio e di prevenire il rischio di esondazioni».
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