TERAMO
Francesco morto a 18 mesi, la causa è una emorragia
L’autopsia chiarisce: il piccolo deceduto per una malformazione cerebrale congenita. Proclamato il lutto cittadino a Cellino Attanasio, i funerali nella chiesa di Santa Maria
TERAMO. È stata una malformazione congenita la causa della morte del bimbo di avvenuta due giorni fa durante il trasporto da Cellino Attanasio verso l'ospedale di Teramo. Il piccolo Francesco Sorgentone, 18 mesi appena, è deceduto a causa di una emorragia cerebrale provocata dalla rottura di un aneurisma: per i medici una malformazione congenita. Così ha stabilito l’autopsia eseguita dall’anatomopatologo Elena Cicerone eseguita nell'obitorio dell'ospedale Mazzini. Esclusa quindi qualsiasi responsabilità di altri, genitori o soccorritori.
Il piccolo si era dapprima lamentato mentre era in macchina con i genitori, poi aveva subito un arresto cardiaco. Nonostante l'arrivo tempestivo dell'auto medica del 118, le manovre per rianimarlo sono state lunghe, disperate e vane, come pure l'assistenza portata al pronto soccorso da decine di medici e infermieri.
I funerali si svolgono domani, venerdì 14 ottobre, alle 14,30 a Cellino Attanasio, nella chiesa di Santa Maria. L’amministrazione comunale ha proclamato il lutto cittadino.