Giulianova, 5 quintali di vongole nel vano motore del peschereccio
Un altro quintale rinvenuto a bordo di autovetture nel porto, alcune erano nel vano della ruota di scorta. Erano state tutte pescate abusivamente e stavano per essere immesse nel mercato "nero" senza controlli sanitari
GIULIANOVA. Cinque quintali di vongole pronte per esserre vendute clandestinamente, senza controlli sanitari e nascoste nel vano motore di un peschereccio; un altro quintale rinvenuto a bordo di autovetture finanche nel vano riservato alla ruota di scorta. E' la merce che è stata sequestrata dalla guardia costiera nel porto di Giulianova nella sera di San Valentino. Sono scattate – a carico di armatori e conducenti dei veicoli - sanzioni per un ammontare complessivo di 10mila euro in materia sanitaria e di pesca, con il contestale rigetto in mare del prodotto ittico.
“Sottrarre un quantitativo così significativo di prodotto all’ecosistema – afferma Claudio Bernetti, Comandante della Guardia Costiera di Giulianova – e soprattutto immetterlo sul mercato eludendo ogni forma di controllo sanitario e certificativo della provenienza, equivale a danneggiare prima di tutto il mercato stesso, ma, ancor prima, il consumatore e gli operatori onesti del settore che lavorano rispettando le regole".
Articolati in particolare i controlli sul peschereccio. I movimenti sospetti di un’auto che nel buio, si era avvicinata all’imbarcazione da pesca, non sono sfuggiti al personale della guardia costiera giuliese. L'auto è stata bloccata prima che lasciasse il porto, quando pensava di essere scampata ai controlli. I quintali di vongole sequestrati superano più del doppio del quantitativo consentito ed erano rimasti occultati a bordo dell’unità da pesca.