Giulianova, scarcerato il prete accusato di un tentato stupro

11 Ottobre 2013

Il vice parroco sott’accusa può lasciare il carcere. Secondo il giudice non ci sono più le esigenze cautelari

GIULIANOVA. Don Elvio Re lascerà stasera il carcere di Capanne. Il vice parrocco di Santa Maria Annunziata a Giulianova Lido è in cella dal 17 settembre scorso con l’accusa di tentata violenza sessuale su una donna rom di 50 anni. Il Tribunale del Riesame di Perugia ha accolto il ricorso avanzato dagli avvocati difensori Massimo Spaccassassi e Concetta Colleoni. Per il giudice non ci sono più le esigenze cautelari e questa sera il prete lascerà la struttura carceraria.

Il ricorso del caso che vede protagonista il sacerdote 62enne originario di San Ginesio di Macerata, accusato di tentata violenza nei confronti della donna residente a Santa Maria degli Angeli (Assisi), è stato esaminato questa mattina. I legali segnano un prim punto a loro favore, ma non cantano vittoria. «Ancora non si entra nel merito della vicenda», precisa il legale Spaccasassi, «quindi parliamo ancora di indagini preliminari. Non è escluso che in futuro ricorreremo all' interrogatorio o addirittura chiederemo i tabulati telefonici. Insomma prima dell'eventuale richiesta di rinvio a giudizio verranno espletate tutte le attività ritenute importanti per l'attività difensiva».

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