Il Borsacchio accoglie 40 ragazzi di otto Paesi europei

ROSETO. Ben quaranta ragazzi di otto Paesi europei sono stati accolti nella Riserva del Borsacchio nell'ambito del progetto Erasmus+ “Protected Areas: a playground for the inclusion of young people”, parte di un’iniziativa triennale presentata da Arci Chieti con il supporto dell'Istituto abruzzese per le Aree protette (Iaap). L'evento finale si è svolto lunedì. Durante la permanenza, i giovani volontari hanno sviluppato percorsi escursionistici con nuovi itinerari. Sono stati prodotti dei video informativi e promozionali oltre a materiale social, in lingua italiana e inglese, per la promozione della Riserva del Borsacchio. «Le aree protette rivestono un’importanza fondamentale per il benessere umano», ha detto Mario Serrao, presidente di Arci Chieti. «I giovani partecipanti hanno condiviso con noi la bellezza e la fatica del lavoro quotidiano, esplorando la Riserva tra albe e tramonti e scoprendo la flora e la fauna locale», ha dichiarato il presidente delle Guide del Borsacchio Marco Borgatti, «hanno vissuto la Riserva come un paradiso, dimostrando quanto questo luogo sia in realtà spettacolare agli occhi del mondo». (l.v.)