Il piromane torna a colpire roghi a Carapollo e Varano

I due incendi alle porte di Teramo scoppiati a meno di un’ora l’uno dall’altro Il Canadair fa 10 lanci per evitare che le fiamme arrivino al deposito Team

TERAMO. Il piromane è tornato. Come ormai da tre anni a questa parte, c’è chi si diverte ad appiccare il fuoco nelle vicinanze di Teramo. Una delle zone più colpite è contrada Carapollo e non a caso il piromane, o i piromani, ieri alle 15,45 proprio lì sono tornati a colpire. Le fiamme si sono presto estese ad un’area molto vasta, complice l’alta temperatura degli ultimi giorni che ha seccato la vegetazione.

Tantopiù che chi ha appiccato il fuoco l’ha fatto in un punto strategico, cioè vicino al deposito di un’azienda edile, la Dmg, in cui c’era un gran numero di bancali che sono presto diventati preda delle fiamme.I vigili del fuoco, intervenuti con cinque mezzi, hanno avuto un gran daffare a cercare di circoscrivere il rigo e soprattutto a cercare di mettere in sicurezza il deposito della Tam, vicinissimo al luogo dell’incendio. A dare manforte agli uomini a terra, vigili del fuoco e forestale, un Canadair di quest’ultimo corpo, che ha effettuato una decina di lanci d’acqua, andandosi a rifornire direttamente in mare.

Alla fine intorno alle 19 l’incendio, che ha interessato una zona di quattro ettari, è stato domato. Ma nel frattempo era scoppiato un altro incendio, anche questo di probabile origine dolosa, fra Colleminuccio e Varano, sepre alle porte di Teramo. L’allarme è scattato alle 16,25. E’ andata a fuoco una zona di tre ettari di sterpaglie e di 5mila metri quadri di sottobosco, vicino al cimitero di Varano. In questo caso l’opera dei vigili del fuoco, coadiuvati dalla protezione civile di Mosciano Sant’Angelo, è stata più semplice in quanto l’area consente facilmente di spostarsi, a differenza di contrada Carapollo dove ci sono parecchi calanchi che rendono la zona impervia. Così il perimetro dell’incendio vicino Varano è stato facilmente circoscritto e le fiamme sono state spente alle 18,30. (a.f.)

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