Incendio Atri, fiamme vicino a case e benzinaio. Sgomberato centro storico / VIDEO E FOTOGALLERY

ATRI. Nella notte la città di Atri circondata dalle fiamme alimentato dal forte vento. Le campane della cattedrale sono suonate per allertare le popolazione. Alcune famiglie hanno dovuto sgomberare le proprie abitazioni. Viale Gran Sasso è stata chiusa per diverse ore.  Dopo l’azione dei vigili del fuoco che sono intervenuti via terra si attende ora l’arrivo degli aerei Canadair.

 Questa mattina alle ore 8 il sindaco Piergiorgio Ferretti ha avvisato e informato la popolazione  tramite social: ”I vigili del fuoco riferiscono che l'incendio è circoscritto e sotto controllo. Si attende, non appena le condizioni meteorologiche lo consentano, l'arrivo di mezzi aerei Canadair al fine di raggiungere le zone interessate dall'incendio più impervie e non raggiungibili dai mezzi di terra dei vigili del fuoco. Si raccomanda alla cittadinanza di restare in casa con le finestre chiuse e condizionatori spenti in quanto la zona di Atri sarà interessata dalle emissioni di fumo ancora per molte ore. Si comunica inoltre che è stata ripristinata la viabilità in Viale Gran Sasso".

Questa mattina l'incendio è arrivato pericolosamente vicino al distributore di carburanti in contrada Panice.

Sul posto operano due squadre di vigili del fuoco del Distaccamento di Roseto e del Comando di Teramo. Alle operazioni di interventopartecipano sei squadre di volontari AIB delle associazioni Gran Sasso d'Italia di Mosciano Sant'Angelo sezioni Val Fino e Teramo, Modavi di Città Sant'Angelo, ANA di Atri e Cives di Teramo.

Secondo i primi sopralluoghi, pare che le fiamme siano divampate dopo che è caduto un traliccio della corrente elettrica in zona Porta Macelli.

AGGIORNAMENTI. Evacuato  gran parte del centro storico  da Santa Rita a Porta Macelli in prossimità della cattedrale e teatro comunale. I cittadini nella notte  sono stati invitati dalle forze dell'ordine ad abbandonare le abitazioni.

Il coordinamento da terra dei mezzi aerei è affidato ad un DOS (Direttore delle Operazioni di Spegnimento) del comando dei vigili del fuoco di Teramo.

Ore 12. Alcune testimonianze rafforzano l'ipotesi secondo cui la causa dell’incendio è riconducibile al fatto che due pali della luce si sono toccati mentre crollavano spinti dal forte vento di questa notte, in via Kolbe: le scintille sono diventate fiamme. La vicinanza e l’inclinazione dei pali era stata segnalata giorni fa dai cittadini.

 Gli aerei Canadair sono in azione. I focolai sembrano non sopiti. Via Kolbe è ancora chiusa al traffico.

Ore17. Grazie alle forti precipitazioni piovose miste a grandine , il fuoco è stato spento e la situazione è tornata alla normalità.