Isola, è sfida aperta tra i due poli

Stop alle esperienze trasversali: centrosinistra contro centrodestra, più un gruppo apartitico

ISOLA DEL GRAN SASSO. A Isola del Gran Sasso è confermata ufficialmente la sfida elettorale che vedrà la contrapposizione tra centrodestra, centrosinistra e una lista alternativa che si presenta come «dirompente e apartitica».

La lista civica di centrodestra "Isola è", frutto di un matrimonio d’interesse tra Forza Italia e Ncd, schiera come candidato sindaco Roberto Di Marco, geometra, che dopo la parentesi nella giunta trasversale di Alfredo Di Varano come vice sindaco e reggente rappresenta il punto di forza, considerata la sua esperienza ventennale come amministratore, di una compagine variegata e che ha spazzato via i vecchi rancori che avevano diviso il centrodestra. La presenza di quattro persone fino ad oggi all’opposizione di Di Marco (Stefano Mariano, Romeo Panetta, Amelide Francia e Massimo Di Giancamillo) è la prova di questa rinnovata sinergia che vede nomi nuovi e veterani della politica come Mario Bonfini, Gaetano Di Giuseppe e Giovanni Petrucci, eletti nel 2001.

Unione ritrovata anche nel centrosinistra. Dopo lunghi incontri è stato riesumato l'accordo tra Pd e Sel, naufragato nella giunta Di Varano per la revoca della nomina di assessore a Enzo Di Pietro, coordinatore di Sel, e che ha permesso questo patto elettorale tra il Pd, Idv e "Sinistra per Isola", un'unione delle forze di sinistra tra le quali Sel. La lista civica "Progetto comune", espressione di questo accordo a sinistra, punta sulla candidatura a sindaco di Roberto Mazza, medico, persona conosciuta a Isola, ma non personaggio politico, e vede nomi noti come gli assessori della giunta Di Varano Domenico Maria Medori, Piergiorgio Possenti e Samuele Fagnani, il trio di Sel Enzo Di Pietro, Irene Sfrattoni e Roberto Zanella e altri candidati nuovi nella scena politica o già attivi in precedenza come Erardo Colantoni.

Infine la lista civica " Crescita comune", espressione del neonato e omonimo movimento civico che si definisce «alternativo e apartitico» e che punta sulla «coerenza, trasparenza e partecipazione» è guidata dal candidato sindaco Andrea Ianni, ingegnere con un passato politico come segretario dei Ds. La compagine di Ianni ha deciso di competere sola senza stringere accordi e patti elettorali «perchè noi apriamo alle persone e non ai partiti politici» e su questa presa di posizione è stato composto un organico di nomi nuovi, portatori della voglia di cambiamento e che rappresentano, secondo le intenzioni del gruppo, «un'alternativa credibile alla vecchia politica».

Adele Di Feliciantonio

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