Kemipol, al via nuovi controlli nell’area
Pineto. Un drone sorvolerà la zona per fotografare i tetti delle aziende e scoprire la presenza di amianto e altri pericoli
PINETO . Dopo il rogo dell'azienda di solventi Kemipol scattano nuovo controlli nella zona industriale di Scerne di Pineto con l'obiettivo di individuare le attività a rischio per l'ambiente. L'iniziativa promossa dal Comune prenderà il via domenica con una prima ricognizione tramite un drone che fotograferà la presenza di amianto sui tetti degli stabilimenti produttivi. I controlli sono stati annunciati dal sindaco Alberto Dell’Orletta nel corso del confronto tenuto lunedì nella sala del polifuzionale al quale sono intervenuti i cittadini e il comitato “Difesa ambiente Torre San Rocco”.
In una nota la presidente Clelia Delle Curti evidenzia: «L’attività di controllo sarà accompagnata da una campagna di sensibilizzazione volta a promuovere la rimozione sicura dei materiali inquinanti sui tetti delle ditte. L’incontro ha rappresentato un momento di confronto durante il quale il sindaco ha illustrato i risultati delle analisi ambientali. È stato chiarito dove sono stati effettuati i campionamenti e quali sostanze sono state oggetto di monitoraggio. Tra queste, sono stati testati in particolare la presenza di inquinanti chimici e di altre sostanze potenzialmente pericolose per la salute pubblica su colture, terreni e aria. Le indagini sulle falde sono state effettuate direttamente con prelievi dal fiume Vomano». La presidente tiene a precisare che Dell’Orletta ha confermato ulteriori prelievi di campioni del terreno e «con l’installazione di una centralina per il controllo costante della qualità dell'aria e si procederà alla ricerca di eventuali tracce di amianto nelle aree interessate, anche in considerazione delle operazioni di bonifica ancora da effettuarsi sul sito interessato dal rogo». (d.f.)