PINETO. Confronto serrato ieri sera tra il comitato cittadino “Ambiente salute e territorio Torre San Rocco" e il sindaco di Pineto Alberto Dell'Orletta. L’iniziativa si è tenuta nella sala del teatro polifunzionale di largo Fava con l’obiettivo di fare chiarezza sulle indagini e le cause inerenti il recente incendio della ditta di solventi Kemipol nella zona industriale di Scerne e per capire se ci sono strategie idonee a prevenire altri incidenti simili. A sottolineare gli aspetti da chiarire è stata la presidente del comitato Clelia Delle Curti. «Vogliamo che sia reso noto l’esito dei verbali e delle relative relazioni sulle analisi avviate dagli enti preposti, in particolare Arta, Asl, istituto zooprofilattico e Comune, dopo l’incendio», ha affermato, «è necessario che sia spiegato alla popolazione in maniera chiara quali sono stati i punti di prelievo dei campioni, quali sostanze sono state ricercate e quali sostanze erano detenute dalla Kemipol al momento dell’incendio, se sono state analizzate anche le acque di falda e quelle del fiume Vomano».
Delle Curti ha aggiunto che il comitato sollecita «monitoraggi ambientali continui almeno per i prossimi sei mesi e che sia fatta prevenzione e controllo con un censimento dei tetti in amianto presenti nella zona industriale, con verifica del loro stato di conservazione. Nonché occorre che sia stilato un elenco delle industrie potenzialmente pericolose in quella zona». (d.f.)