CANZANO. L'estrema somiglianza e un cognome molto simile hanno causato un gigantesco equivoco. Oggi molti organi di stampa hanno riportato online che la fidanzata di  Andreas Gunther Lubitz, il copilota della Germanwings che ha provocato il disastro dell’airbus 320 caduto sulle Alpi francesi, è originaria di Canzano (Teramo).

In realtà Valeria C. 28enne di contrada Sodere di Canzano (Teramo), da tempo trasferitasi a Berna, è fidanzata con Andreas Guenter, cuoco di 38 anni. L'uomo, oltre ad avere il nome simile, ha anche fattezze simili al pilota. In realtà differenze ci sono: sul profilo Facebook del cuoco c'è scritto che è nato a Bonn, mentre il pilota è nato a Montabaur, in Renania. A complicare la situazione, alcune agenzie di stampa che, dopo la chiusura del profilo Facebook del pilota, hanno preso le foto dal profilo per cuoco per errore, attribuendole al pilota. Il "misunderstanding" è rimbalzato anche in Svizzera, dove Valeria C. nel primo pomeriggio è andata dalla polizia per smentire di essere la fidanzata del pilota, confermando che il suo fidanzato è vivo e vegeto. A confermare che si tratta di un gigantesco e spiacevole equivoco anche le tre sorelle della ragazza, che vivono a Tottea, frazione di Crognaleto. Il sindaco Giuseppe D'Alonzo, tempestato dalle telefonate dei giornalisti di tutt'Italia, ha infatti chiamato le sorelle, in particolare Nunzia,  che si è messa in contatto con Valeria e ha chiarito la situazione.

In serata, con un post delle ore 19. 15 la stessa Valeria Cellitti che da Berna scrive su Facebook: «Ragazzi è stato fantastico ritrovarsi a pranzo in un ristorante di Berna mentre pranzavo con il mio capo, la stampa di tutto il mondo! Mi sono goduta la mia giornata di gloria! La stampa mi ha seguito tutto il giorno! Ho scoperto prima di essere la ragazza di un copilota 28 enne e poi di un cuoco 38 enne ! Giornali di tutto il mondo che sono riusciti a risalire al numero del cellulare del lavoro! Veramente da 007! il mio Andi è ancora vivo e vegeto! Ho ritrovato 3000 richieste di amicizia su fb e non riuscivo ad entrare in fb e ad usare più il telefono! Che bello essere popolari!». E poi ancora: «Ragazzi chi glielo dice all’America che è fuori casa che è tutta una bufala?».