La mano nel cappello, film sulla disabilità, approda all'ateneo di Teramo
L'opera sarà proiettata nella Sala delle lauree della Facoltà di Scienze politiche e Scienze della comunicazione
Una comunità di disabili che cerca di mettere in scena il Don Chisciotte di Cervantes. A guidare l'impresa tre ragazzi arrivati, per tre diversi scherzi del destino, a svolgere servizio per l'associazione di volontariato. Volontari e disabili, in veste di attori, alternano le attività della comunità e la loro vita quotidiana alle prove per lo spettacolo. Questo il "cuore" del film dal titolo "La mano nel cappello" (2014) del regista aquilano Francesco Paolucci, laureato all'Università di Teramo in Editoria, comunicazione multimediale e giornalismo. L'opera cinematografica sarà proiettata mercoledì 4 marzo, alle 10.00, nella Sala delle lauree della Facoltà di Scienze politiche e Scienze della comunicazione.
Alla proiezione, organizzata nell'ambito del Corso Linguaggi della comunicazione audiovisiva tenuto da Andrea Sangiovanni, interverranno il regista e gli attori. La visione è aperta al pubblico. «Il film - spiega il regista - nasce da un progetto di laboratorio teatrale e audio-visivo rivolto a disabili psico-fisici che ha voluto raggiungere alti obiettivi artistici e soprattutto potenziare lo sviluppo delle abilità specifiche di ognuno. L'approccio al teatro attraverso il linguaggio del corpo ha permesso di affrontare blocchi e insicurezze, l'aggiunta di laboratori cinematografici ha privilegiato un approccio spontaneo alla macchina da presa».
Risultato finale è la realizzazione di un prodotto cinematografico che racconta una storia 'comunitarià nei suoi aspetti quotidiani e straordinari «utilizzando un linguaggio, talvolta ironico e talvolta crudo, per affrontare tematiche ancora, forse, considerate tabù». Nel film vengono quindi rappresentati i provini, l' assegnazione delle parti, la lettura del copione, la preparazione delle scenografie e dei costumi, i rapporti personali: un giostra rocambolesca dove tutti vengono continuamente messi alla prova. Il Don Chisciotte pian piano prende forma, ma qualcosa rischia di mandare a monte lo spettacolo a pochi giorni dalla prima.