La rete con 24 alberghi: «Aumento del 20% degli affari»
TERAMO. Gli albergatori (24 strutture ricettive associate) appartenenti all'Utr (Unità territoriale revenue) Abruzzo stilano un bilancio positivo della stagione turistica estiva appena conclusa....
TERAMO. Gli albergatori (24 strutture ricettive associate) appartenenti all'Utr (Unità territoriale revenue) Abruzzo stilano un bilancio positivo della stagione turistica estiva appena conclusa. Rispetto alla stagione precedente, la rete degli albergatori ha mostrato un aumento del 20% sul volume d'affari nelle strutture presenti ad Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto, Sant'Egidio e Pineto. Il trend positivo di internazionalizzazione è evidente, con un notevole incremento di visitatori provenienti soprattutto dall'Europa, dati confermati anche da Riccardo Rossi, account manager di Booking.com, presente alla riunione a certificare l'impatto positivo che la rete sta avendo sui flussi turistici del territorio. I dati di occupazione sono altrettanto positivi, con alcune strutture che hanno registrato punte del 100%, ma addirittura un 94% nel mese di settembre, riscontrando ottimi dati anche con l'apertura protratta fino a metà ottobre. Questo segna il miglior risultato degli ultimi anni anche in termini di fatturato. «Ci tengo a sottolineare il dato più significativo emerso da questa riunione di fine stagione, in cui, come di consueto, abbiamo condiviso i nostri numeri», dichiara Davide Consorti, presidente dell’Utr, «abbiamo migliorato sia il tasso di occupazione che la tariffa media, riuscendo al contempo a incrementare la reputazione del marchio. Questo dimostra che, nonostante l'aumento delle tariffe, i clienti hanno apprezzato e valutato positivamente il soggiorno, grazie ai servizi e all'esperienza di qualità offerti. Questi dati certificano ciò che sosteniamo da sempre: un aumento dei prezzi, se gestito correttamente e accompagnato da innovazione e servizi, non determina un calo delle presenze. Inoltre va evidenziato che stiamo contribuendo attivamente alla destagionalizzazione, con diverse strutture che resteranno aperte fino a ottobre. Alcune di queste hanno chiuso settembre con un'occupazione superiore al 90%, senza l'ausilio di gruppi tra l'altro, nonostante le condizioni meteo non favorevoli. Questo risultato dimostra la nostra capacità di generare domanda in bassa stagione, in un contesto in cui attorno a noi si registrano chiusure anticipate e una generale desertificazione».
Intanto, oggi, appuntamento con “Convegno sul turismo” organizzato al Palazzo del mare di Roseto. Sarà un momento importante per fare il punto su uno dei settori strategici per la provincia. Interverranno Gianmarco Giovannelli (presidente regionale Federalberghi), Antonella Ballone (presidente Camera di commercio Gran Sasso d’Italia) ed Erminio Di Lodovico (presidente Istituto superiore per il turismo di Teramo).(a.d.p.)