ISOLA DEL GRAN SASSO. Gli amici di una vita stretti in cerchio, alla fine della messa, attorno al feretro di Gianluca e ai suoi genitori, Marco e Danila, in un grande abbraccio virtuale e tanti palloncini bianchi fatti volare. Un momento di profonda commozione durante il funerale di Gianluca Merlini, il 20enne di Isola che martedì scorso ha perso la vita sulla statale 150 in contrada Zampitto di Basciano. La sua Panda ha tamponato l'autobus della Tua diretto a Montorio e fermo per la discesa passeggeri all'altezza del bar "La Quercia".
Un abbraccio silenzioso, composto, ma pieno di significato tra gli sguardi tristi e ancora increduli degli amici con i quali Gianluca ha trascorso i momenti più spensierati. C'erano tutti ieri pomeriggio nella gremita piazza di Contea di Pagliara dove si è svolta la funzione funebre celebrata dal parroco don Giovanni Mandozzi: il sindaco Andrea Ianni con l'amministrazione che ha proclamato per ieri il lutto cittadino, gli amici di sempre, gli ex compagni di scuola, quelli della palestra dove Gianluca praticava pugilato, quelli con cui con il padre andava a cercare funghi e tartufi, una passione comune, i compaesani, le associazioni locali e tantissimi persone da tutta la vallata soprattutto da Basciano da dove è originaria la madre . Tutti a ribadire che ragazzo educato, bravo e speciale fosse Gianluca, così come detto come nel breve messaggio letto da una compaesana. Una comunità in lutto che in questi giorni di dolore ha dimostrato, con gesti e messaggi, grandissimo affetto e stima per il ragazzo e la sua famiglia.(a.d.f.)