Le priorità: risparmio energetico e niente barriere

21 Maggio 2014

TERAMO. Abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici pubblici, risparmio energico nelle abitazioni, attenzione alle categorie sociali più deboli e istituzione di referendum consultivi e...

TERAMO. Abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici pubblici, risparmio energico nelle abitazioni, attenzione alle categorie sociali più deboli e istituzione di referendum consultivi e propositivi. Sono queste le priorità indicate dal Movimento 5 stelle per la futura amministrazione della città. Ad elencarle sono il candidato sindaco Fabio Berardini e alcuni degli aspiranti consiglieri che segnalano così la volontà di cambiare Teramo. Tra i punti essenziali indicati dai grillini spicca anche un controllo diretto sulla vicenda dell’istituto Braga. «Abbiamo ricevuto una relazione da parte di alcuni cittadini», spiega Berardini, «attendono la statizzazione che non è mai arrivata». Nel testo recapitato al candidato viene anche segnalato il fatto che i dipendenti non percepiscono lo stipendio da sette mesi. «E’ mancata la volontà politica di Chiodi e Catarra per affrontare questi problemi», sottolinea Berardini, «e il Braga ora si ritrova con un buco da un milione di euro».

Nel mirino dei grillini, inoltre, c’è la riorganizzazione della raccolta dei rifiuti. «Il taglio della tariffa del 40% annunciato da Brucchi», attacca l’aspirante primo cittadino, «è una bufala clamorosa». Il Movimento 5 stelle pensa anche all’utilizzo di finanziamenti pubblici da destinare a interventi sulle abitazioni private e sugli edifici pubblici per evitare la dispersione di calore e ottenere un consistente contenimento dei costi delle bollette. Per le famiglie in difficoltà saranno attivati un sistema di microcredito e convenzioni con attività che gestiscono servizi, come palestre e scuole d’inglese, per prestazioni a costi scontati. Disoccupati e anziani potranno gestire orti urbani i cui prodotti verrebbero immessi nel circuito della ristorazione. (g.d.m.)