Manutenzioni In vista lo sciopero degli operatori

22 Giugno 2014

TERAMO. Stato di agitazione dei lavoratori dei servizi di manutenzione negli ospedali di Teramo, Giulianova ed Atri. E’ stato deciso ieri in un’assemblea dopo l’incontro che c’è stato venerdì con la...

TERAMO. Stato di agitazione dei lavoratori dei servizi di manutenzione negli ospedali di Teramo, Giulianova ed Atri. E’ stato deciso ieri in un’assemblea dopo l’incontro che c’è stato venerdì con la Teknoelettronica che ha in subappalto parte delle manutenzioni. «I lavoratori hanno espresso insoddisfazione», scrive il segretario della Fiom Cgil Giampiero Dozzi, «sui contenuti emersi nel corso dell'incontro: la ventilata possibilità di pagamento del saldo della mensilità di aprile 2014 e della mensilità di maggio 2014 nel corso della prossima settimana rappresenta solo una soluzione tampone a fronte di un problema più generale emergente dal funzionamento amministrativo per l'erogazione delle risorse all'interno della filiera di appalto/subappalto tra Cns; Modus; Teknoelettronica. Inoltre ulteriori difficoltà emergono in vista della possibile modificazione nella composizione dei servizi da erogare nel rapporto tra Modus e Teknoelettronica, sul versante della tutela reale dei lavoratori che in taluni casi sono stati riassorbiti con contratti a tempo determinato, nonostante la natura strutturale ed in continuità dei sopra citati servizi di manutenzione». Da qui lo stato di agitazione e l’annuncio di uno sciopero, che sarà deciso in settimana «in assenza di segnali tangibili». Sarà chiesto anche un incontro urgente al prefetto.

Dozzi ribadisce «quanto già denunciato in precedenza sull'inadeguatezza del capitolato di appalto dei servizi Asl sul quale ritiene che si debba fare chiarezza sulla garanzia di continuità, sicurezza e funzionalità di servizi indispensabili e vitali quali gli impianti elettrici e termici dei presidi ospedalieri». Critiche anche al sistema Consip per assegnare gli appalti.