Mariani convoca d’urgenza per martedì la commissione regionale di vigilanza
«Alla luce di quanto emerso ieri (giovedì, ndr) in merito all’innalzamento del valore di torbidità delle acque all’interno della galleria destra del traforo del Gran Sasso, nella direzione Roma-...
«Alla luce di quanto emerso ieri (giovedì, ndr) in merito all’innalzamento del valore di torbidità delle acque all’interno della galleria destra del traforo del Gran Sasso, nella direzione Roma- Teramo, è stata convocata per martedì 22 ottobre alle 10 una Commissione Vigilanza d’urgenza». Così il presidente della commissione regionale Sandro Mariani. Nel corso della riunione saranno ascoltati il governatore Marco Marsilio; il commissario straordinario per la sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso Pierluigi Caputi; il presidente della Ruzzo Reti Alessia Cognitti (o suo delegato); il presidente della Gran Sasso Acqua Ivo Pagliari (o suo delegato); il direttore generale della Asl di Teramo Maurizio Di Giosia (o suo delegato) per le competenze connesse al Servizio igiene degli alimenti e nutrizione (Sian). «Premesso che bisogna evitare ogni forma di allarmismo, anche perché l’acqua intorbidita non è mai entrata in circolazione, è giusto capire cosa sta accadendo sotto al traforo del Gran Sasso», spiega il presidente Mariani «e come viene tutelata la salute dei cittadini abruzzesi, in particolare teramani e aquilani».