MARTINSICURO

Almeno tre componenti del commando armato di cinque banditi che sabato sera intorno alle 21 ha assaltato una villa a Martinsicuro sequestrando l’armatore Federico Crescenzi e la famiglia, rapinandoli di oggetti di lusso (monili e Rolex) e denaro per circa 200mila euro, parlavano con accento dell’Est Europa. Sono stati interminabili minuti di terrore per tutti i presenti (padre, madre, i due figli adolescenti e due amici dei ragazzi). I banditi, pistola in pugno, erano incappucciati, indossavano i guanti e comunicavano tra loro con le ricetrasmittenti, da veri esperti del crimine. Solo tre di loro hanno aperto bocca per impartire ordini, parlando in italiano ma tradendo un chiaro accento straniero, appunto dell’Est. Gli altri erano meri esecutori.

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