Operai scavano per lavori e trovano reperti storici dimenticati da 60 anni / VIDEO

TERAMO. Sono stati subito classificati come reperti storici le opere che sono state trovate dagli operai che stavano effettuando dei lavori dietro ai depositi comunali di piazza Madonna delle Grazie. Si tratta di una statua, una stele e diversi elementi architettonici di un monumento commemorativo risalenti ad epoca romana e pre romana: oggetti ritenuti di importante valore. Di certo c'è che si trovavano lì da almeno 60 anni.

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Sul posto sono subito arrivati il responsabile teramano delle Sovrintendenza alle Belle arti, Gioia Porrini e gli assessori Andrea Core e di Bonaventura. Nel primo pomeriggio è stata convocata una conferenza stampa nel corso della quale è stato fatto il punto della situazione.

Sono una statua, una stele e diversi elementi architettonici di un monumento commemorativo risalenti ad epoca romana e pre romana i reperti ritrovati nel pomeriggio dagli operai comunali. "Si tratta di reperti dimenticati per anni che ci parlano di una storia antichissima della nostra civiltà. La stele, famosissima, la credevamo perduta: rappresenta una testimonianza eccezionale della cultura pretuziana, picena e vestina che ora va valorizzata", ha detto l'assessore Core. Perché le opere erano state dimenticate e date per disperse per oltre mezzo secolo. E ora sono rispuntate, per caso, tra erbacce e materiale di risulta.

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