Organetto, due titoli ai teramani nei campionati del mondo
TERAMO. Ben tre musicisti di origine teramana hanno conquistato il podio più alto, per i rispettivi gradi, nella 25ª edizione del campionato mondiale di organetto e fisarmonica diatonica, svoltosi...
TERAMO. Ben tre musicisti di origine teramana hanno conquistato il podio più alto, per i rispettivi gradi, nella 25ª edizione del campionato mondiale di organetto e fisarmonica diatonica, svoltosi dal 9 all'11 settembre scorsi a Montesano sulla Marcellana, nel Salernitano. Distintisi tra centinaia di concorrenti, Enzo e Nicola Scacchia hanno ottenuto il titolo di campioni del mondo. I due fratelli, che hanno cominciato a suonare all'età di 4 anni, nella loro lunga carriera hanno realizzato numerose composizioni musicali di successo e fatto tournée in diversi paesi europei e oltreoceano. Inoltre Enzo Scacchia, che utilizza uno stile basato sul virtuosismo, è l'inventore della tecnica a cinque dita per organetto, mentre Nicola Scacchia suona prediligendo la tecnica tradizionale.
Ad aver ricevuto il titolo di campione del mondo del mondo junior 2022 di fisarmonica diatonica è stato il giovane Federico Campestre, nato nel 2004 e proveniente da Castiglione Messer Raimondo. Avvicinatosi allo studio dell'organetto già all'età di 10 anni, ha partecipato a diverse gare e concorsi ottenendo nel 2021 anche il titolo di campione italiano junior di fisarmonica diatonica. Ottimi i risultati ottenuti nella sezione organetto anche dai suoi compagni di viaggio: Bruno Micarelli, Angelica Di Felice, Antonio Di Giacomo, Vito Valleriani, Lorenzo Graziosi, Grazia Testardi, Angelo Di Febo, Marco Di Evangelista, Omar Giancroce, Donato Di Stasi, Giorgia Tiravia, Valerio Di Girolamo, Leonardo De Ascentiis e Giovanni Di Lorenzo. (c.d.g.)