Pallamano, parte l'Interamnia: in 2 mila da tutto il mondo per la festa a Teramo / Foto
La Coppa parte con la grande sfilata: i ragazzi fanno festa, le band rock accendono la notte
TERAMO. Non c'è crisi che tenga dinanzi al fascino della sfilata inaugurale della coppa Interamnia.
Il giorno dell'abbraccio tra la città e migliaia di giovani provenienti da tutto il mondo è sempre il più atteso dell'olimpiade mondiale della pallamano. I numeri non sono più quelli da record degli anni passati (poco più di duemila le presenze in questa edizione, 73 le squadre in meno rispetto al 2012), ma la magia nel veder sfilare insieme popoli e culture diverse è rimasta intatta. Magia che si è puntualmente verificata ieri sera, quando intorno alle 22 ha avuto inizio la parata inaugurale della coppa Interamnia numero 41.
LA SFILATA. I ragazzi delle 107 squadre giunte da 32 nazioni di quattro continenti (Europa, Asia, America e Africa) si sono messi in moto da viale Mazzini e sono arrivati in piazza Martiri della Libertà attraversando corso San Giorgio tra due ali di folla. Ad attendere i partecipanti, oltre al patron Pier Luigi Montauti e varie autorità (capitanate dal sindaco Maurizio Brucchi), i fuochi d'artificio e le esibizioni sui trampoli degli artisti ascolani della Compagnia dei Folli. A presentare la serata i giornalisti Luigiaurelio Pomante e Mirella Lelli. La prima nazione a ricevere l'applauso del pubblico, preceduta da motociclisti a bordo di fiammanti Harley-Davidson, è stata il Gabon. Alla Polonia, con 361 persone al seguito, la palma di spedizione più numerosa. Chiassosi e nutriti anche i gruppi della Danimarca, della Francia, dell'Ungheria e dell'Algeria. La delegazione del Tibet ha sfilato in abiti tipici. La città cipriota di Strovolos, gemellata con Teramo dal 2010, si conferma la più affezionata al torneo (vi partecipa, senza mai mancare, dal 1986). Hanno partecipato al corteo, indossando le tute arancioni dei prigionieri di Guantànamo, gli attivisti e le attiviste di Amnesty International Teramo. Presenti anche la banda "Domenico Fabii" di Tossicia, i piccoli atleti dell'Handball giovanile Torelli di Teramo, le Sirene del Nilo e i falsi (ma bravissimi) sceicchi.
VIA ALLE GARE. Sul piano agonistico il via c'è stato ieri mattina con le prime partite della fase eliminatoria. Coinvolti otto campi cittadini (in piazza Martiri, palestra Molinari, via Campano, scuola media D'Alessandro, pista dell'Acquaviva, via Tripoti, scuola media Molinari e PalAcquaviva) e il Pala San Nicolò. Martedì sarà il giorno delle semifinali, delle finali Under 12 e delle finali della categoria Seniores femminile. Mercoledì, giorno di chiusura della 41a edizione e delle premiazioni, si completerà il programma delle finali.
GLI EVENTI. Nonostante il budget ridotto, sono tante le iniziative collaterali della coppa Interamnia 2013. Anche quest'anno la movida notturna non mancherà. E' prevista una raffica di concerti gratuiti e di serate danzanti in quattro location del centro: piazza Sant'Anna, piazzetta del Sole, piazza Sant'Agostino e largo San Matteo. Stasera, in piazza Martiri, evento multietnico e di folklore con le danze di quindici monaci tibetani. Mostre d'arte sono in programma nel museo archeologico, nella sala espositiva di via Nicola Palma e nella sala di via Antica Cattedrale. Domani (ore 17.30), all'hotel Abruzzi, convegno su "La medicina dello sport tra mito e realtà".
I GRUPPI ROCK. Da ieri, fino al 10 luglio, gli atleti della Teknoelettronica Teramo (squadra maschile della serie A di pallamano) hanno allestito uno stand, in via del Vescovado (a lato della cattedrale), all'interno del quale si esibiranno giovani cantanti e musicisti teramani. Stasera i protagonisti saranno i rapper Mac e Sarto. I ragazzi della Teknoelettronica, in collaborazione con gli organizzatori della Coppa, gestiranno il punto-ristoro di via del Vescovado con l'obiettivo di autofinanziarsi in vista del prossimo campionato di serie A di pallamano.
Gaetano Lombardino
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