Ponte col Nepal, premiati gli alpinisti teramani
Alla Festa dell’Europa consegnato un riconoscimento all’associazione Explora e targa del Capo dello Stato al presidente del Parco Gran Sasso Diaconale
TERAMO. Unione tra i popoli e impegno scientifico: sono questi alcuni degli elementi che hanno portato a importanti riconoscimenti per il gruppo di alpinisti dell'associazione Explora presieduta dal teramano Davide Peluzzi. Ieri pomeriggio a Roma nella sala conferenze della biblioteca centrale in occasione della Festa dell'Europa, c’è stata la cerimonia abbinata a una mostra allestita dall'Explora con la documentazione fotografica del progetto "Le acque degli dei" che ha come scenario il Nepal, località dell'ultima spedizione portata avanti dal team guidato da Peluzzi.
Una targa èstata assegnata per il progetto del gemellaggio tra il Parco del Gran Sasso d’Italia e il Parco del Gaurishankar. Peluzzi e il suo team lo scorso ottobre hanno, infatti, compiuto una spedizione in Nepal e hanno avviato una trattativa per raggiungere l'obiettivo del gemellaggio tra i due parchi. Una iniziativa importante ai fini anche del turismo e quindi per fornire un aiuto concreto alle popolazioni nepalesi. Nel corso della cerimonia si è svolto il convegno dal titolo “Una vita migliore con stili di vita verdi: agire adattandosi al cambiamento climatico” durante il quale è stata assegnazione una medaglia del presidente della Repubblica ad Arturo Diaconale, presidente del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, per l'opera svolta in favore del gemellaggio tra il parco che presiede e quello del Nepal. Una targa èstata consegnata anche al professor Prem Kumar Khatry per l'accordo firmato con l'Explora per la costruzione di un acquedotto nel villaggio nepalese di Singati, iniziativa che potrà aiutare le popolazioni nepalesi a gestire meglio la loro risorsa che è l'acqua, garantendo che sia pulita e alla portata di tutti. Un progetto al quale l'Explora sta lavorando, con grande impegno, da tempo.
Evelina Frisa
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