Portano via una cassaforte da 600 chili

Nereto, ladri all’Eurospin: non riuscendo ad aprirla la trascinano e la issano su un furgone. Dentro c’erano 18mila euro

NERETO. Non sono riusciti ad aprire la cassaforte dentro cui erano custoditi 18mila euro circa (l’incasso di sabato pomeriggio) e per questo hanno deciso di rubarla nonostante il peso di oltre 600 chili. Il sudato colpo è stato messo a segno nella notte tra sabato e domenica al supermercato Eurospin di Nereto. I banditi erano quattro, di età fra i 25 ed i 35 anni. Erano tutti incappucciati. Prima di agire hanno fatto scattare l’allarme e hanno atteso che arrivasse la vigilanza. Dopo alcuni minuti, non vedendo giungere nessuno in via Toti, sono entrati in azione forzando una porta laterale che consente l’accesso fra il banco frutta e la macelleria. Con un bastone, una volta dentro, hanno spostato le telecamere di sorveglianza ma, dopo un po’, l’allarme è tornato a suonare. Colti da un raptus, i ladri sono saliti sul banco frigo dove erano stoccate le carni confezionate calpestandole; poi, hanno rotto la vetrata che separa il reparto vendita dal laboratorio di preparazione delle carni per mettere fuori uso l’allarme.

Nel frattempo altri componenti della banda hanno tentato di aprire la cassaforte ma invano. Ma non hanno desistito A quel punto, si sono attrezzati di un transpallet in dotazione al supermercato e hanno caricato la pesante cassaforte per trascinarla fuori dal supermercato. Ma sotto il peso dell’armadio blindato e a causa della pavimentazione della strada, il carrello ha ceduto. A forza, la cassaforte è stata trascinata in campagna come dimostrano i segni sull’asfalto. Hanno percorso la viuzza che conduce al cimitero per scarsi 10 metri per raggiungere la recinzione di rete metallica e piante di alloro che divide la strada pubblica dalla proprietà privata. Obiettivo era entrare nel piazzale di un capannone industriale quasi di fronte all’Eurospin in cui poter lavorare indisturbati per aprire la cassaforte e mettere le mani sull’incasso del sabato. Anche questo piano è però naufragato ma i banditi non si sono arresi. Dopo aver tagliato la rete, hanno rubato un trattore con la benna sollevatrice agganciata, per caricare la cassaforte su un camioncino. La presenza di impronte fresche sul terreno di un mezzo agricolo gommato avvalorerebbe la tesi investigativa. Dei banditi non c’è traccia e nemmeno della cassaforte. Indagano i carabinieri di Nereto.

Alex De Palo

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